Che finaccia
Che finaccia
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Da l’anno scorzo ammazza che finaccia!
Da che stavamo in lizza de scudetto
lottanno fino a l’urtimo verdetto,
mo stamo a scambià er pane pe focaccia.
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Semo tornati ar tempo benedetto
in cui er derby, ch’è ‘na partitaccia,
te serve quasi a sarvà la faccia,
dopo un’annata più da gabbinetto.
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Tristezza è falli crede a tutti quanti,
st’undici “pecurari” da strapazzo,
d’èsse davero forti e ‘mportanti.
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Er punto è che a annà avanti co st’andazzo,
noi se levamo doppiopetto e guanti,
e urlamo che se semo rotti er …..!
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Stefano Agostino
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La cosa che mi ha fatto piu’ male quest’anno è stata la totale mancanza di rispetto nei nostri confronti.Ogni giocatore ha peccato di egoismo, pensando solo a se stesso, e meno male che il calcio è un gioco collettivo !!! E poi le prese in giro di quelle inteviste false col sorriso sulla bocca dopo aver perso in malo modo, quante ne abbiamo viste? Ho visto Seedorf l’altra sera piangere dopo l’eliminazione in Champions,dopo che il Milan aveva dato tutto e sfiorato l’impresa, uno che ha vinto tutto ! Capito indegni in maglia giallorossa? No so piu’ come esprimere il mio totale disprezzo nei vostri confronti, quest’anno ne ho viste davvero di tutti i colori. Ora speriamo di voltare pagina, vorrei una Roma che ce la mette tutta, che si allena 10 ore al giorno, che sbavano rincorrendo l’avversario e che non danno tregua a nessuno. Questo non significa vincere,nessuno lo pretende, ma il RISPETTO si misura con gli atteggiamenti in campo prima dei risultati.Rispetto per ROMA, per l’AS ROMA e per i suoi TIFOSI. Daje Roma Daje.
Grazie Roberto per il tuo intervento. Riporto il post che ho appena pubblicato sulla pagina
ASR: L’attesa per il derby non può che portare alla considerazione del totale ridimensionamento delle ambizioni romaniste rispetto alla passata stagione. Dallo scudetto sfiorato di niente e perso all’ultima giornata dello scorso anno, siamo passati ad un instabile sesto posto, che ci tiene aggrappati all’Europa entrando dalla porta secondaria. Sembra di esser tornati ai tempi in cui un derby valeva una stagione, quando battere gli eterni rivali della seconda squadra di Roma (o, meglio, della terza di Milano), equivaleva a dare una pennellata di bianco alle pareti grigie di stagioni senza concreti obiettivi da perseguire. Si obietterà: non è così. Oggi in ballo c’è il quarto posto, l’ultimo utile e per l’ultimo anno per accedere alla Champions. Verissimo. Ma con questi protagonisti e restando così le cose andare in Champions significherebbe rischiare ulteriori figure tipo come quella di martedì scorso. Ne vale poi così tanto la pena? Per questo più che guardare al derby come ultimo appello, restiamo in attesa di sviluppi sulla questione societaria per capire che futuro ci aspetta, se quello di continuare a duellare per la supremazia con i cugini ”ornitologi” o giocare partite serie che contano veramente, su ben altri scenari e contro ben altri avversari. Sempre forza Roma.
A Belliiiiiii… Vabbè quoto senz’altro er Ns. Sommo Poeta e Roberto circa il rispetto reciproco tra Tifosi ma soprattutto tra Gentiluomini… Talvolta non capisco infatti perchè l’esprimere un’opinione deve necessariamente offendere qualcuno… Mica ce chiamamo SRNA! Comunque vedemola così: THAT’S AMORE! Sì, anche questo è Amore per la ROMA! DAJE ROMA DAJE!
Sono al 100% con Roberto Genesis. Non vedo l’ora che questa stagione finisca, arrivi l’estate per tuffarmi in mare e lavarmi via di dosso tutto lo schifo provato per gli atteggiamenti schizofrenici e menefreghisti dei nostri superstipendiati pedatori. L’ho scritto e lo ripeto, preferisco vedere la Primavera in campo che lotta e suda, piuttosto che queste schizzate e viziate signorine senza palle (con tutto il rispetto per le signorine).
E tuttavia, non possiamo nasconderci che una eventuale qualificazione per la Champion del prox anno aiuterebbe i nuovi proprietari a fare piazza pulita: oltre ai denari per l’acquisto, l’OPA, la ricapitalizzazione per azzerare i debiti (siamo già a duecento milioni) non so quanto rimanga per comprare qualche Campione vero, alla Seedorf per capirci.
Quindi, ben venga la qualificazione champion: non perchè voglio vincerla, ma per partire meglio con una squadra davvero diversa
No no, Paolo… io VOGLIO VINCERLA 😀
stefano non sono d’accordo in parte sul tuo sonetto, lo scorso anno vi ha illusi di essere i più forti, noi abbiamo fatto quello schifo e sono il primo a vergognarmene perchè penso di essere stato uno dei pochi a tifare lazio, ma contro la mia squadra, mai….il fatto è che l’inter aveva un attimo preso fiato per vincere qualcosa che non vinceva dal 1963….e la stampa vi ha fatto credere di essere al loro livello.
Non penso che sia un derby da buttare, buttate solo quel milanese che vi ha rovinato lo spogliatoio poi vinca il migliore Forza Lazio con lo stesso amore in cui voi dite Forza Roma….uno sportivo biancoceleste da sempre che ricordatevi non è mai stato antiromanista….borriello si…ma viene dal milan ricordatevelo
Pietààààààà…. Chi è stato? O mejo, detto alla cinese:
GU FUU?