Roma in rima - Sonetti e poesie in romanesco di Stefano Agostino

Clip art

27 Febbraio 2011

Ciao Yara

yara2

  1. Nooo!!! Nooo!!! Nooo!! Non può essere che si sia arrivati a questo punto. Regna sovrana l’impunibilità. Sti zozzi fiji de mignotta seguiteno a fa’ li comodacci loro e manco c’è ‘a possibbilità d’acchiappalli. Se, Dio voglia, li prendono ci sarà un giudice compiacente che gli darà il minimo della pena: forse 5 anni. No, per questi casi, ci vuole una pena esemplare: lenta strazziante tortura fino alla morte. Questi debosciati devono sapere che non possono scappare. Invece gli faranno un processo fiume e poi … uno scappellotto.

    Comment by 'svardo — 27 Febbraio 2011 @ 10:10
  2. Povera Yara, che cosa incredibile, ma poi, perchè?!

    Comment by letizia — 27 Febbraio 2011 @ 10:30
  3. Mostri, s’aggirano tra noi sempre più Mostri in quantità e malignità, Depravati, Senza Dio e Senza paura di Dio! Maledetti… Il male è fatto, purtroppo dopo la sua sofferenza resta quella dei suoi genitori… per sempre! Prego Dio che lo/li beccano, prego Dio che non arrivino in galera… E’ ora di farla finita con i pietismi, con le “ragioni sociali culturali e familiari”, le infermità mentali… Vendetta della società? No, Giustizia! P.S. Sempre che si abbia certezza assoluta della colpevolezza…

    Comment by Luis — 27 Febbraio 2011 @ 12:54

Leave a comment

RSS feed for comments on this post. TrackBack URL