Superlega
Superlega
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Li chiameno “li soci Fondatori”,
sò 12 li “club” che ce stanno,
dentr’a ‘sto gruppo che sa de rimanno
a carbonari e cospiratori.
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Pe fà la Superlega da ‘st’artr’anno,
fregannosene de restà de fòri,
da coppe e campionati assai minori,
ma co ‘st’accordo ch’è un mezzo inganno.
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Nun ce sò meriti, né promozzioni,
‘na sola vince e tutte l’artre appresso,
senza né premi, né retrocessioni.
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Ariveranno a 20 ner consesso,
formato da ‘st’enormi magnaccioni,
ch’er vero sport l’hanno buttato ar cesso.
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Stefano Agostino
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Li chiameno “li soci Fondatori”,
sò 12 li “club” che ce stanno,
dentr’a ‘sto gruppo che sa de rimanno
a carbonari e cospiratori.
I ladri più ladri vogliono giocare per conto loro? Prego si accomodino!
Il Pensiero del Giorno dice la sacrosanta verità.
Buona Giornata.
Per la deriva che aveva preso il calcio mi stupisco dello stupore generale. Non è più sport ma business già da decenni! Era assolutamente prevedibile che i top club sempre più avidi potessero fare un colpo di Stato e portarsi via il pallone. Non hanno rispettato il fair play finanziario e si sono indebitati, così pensano di potersi mettere in proprio per non avere più vincoli né regole. Pensano di poter trattare il tifoso come un cliente che va al circo. Pensavo che queste cose succedessero solo in America dove tutto ha un prezzo e niente un valore!
Il tutto e’ sempre piu’ triste…….ma e’ la verità’!