Bon viaggio, Raimondo
Bon viaggio, Raimondo
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Te ne sei annato, come che hai vissuto,
discreto, senza ‘ntruppi e da signore,
mo’ già te vedo lì, su l’ascensore,
che stai a guarda’ quaggiù e fai ‘n saluto.
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Un grande artista che ha speso l’ore,
senza mai risparmiasse un minuto,
pur de trasmette a chi t’ha conosciuto,
un morso de sòriso e bòn umore.
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Si te conosco già stai a cerca’ ‘n posto,
‘ndo fa’ Casa Vianello ‘n Paradiso,
starai a parla’ co’ Ugo o Mike piuttosto.
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T’emmaggino co’ la Gazzetta assiso,
‘na luce attorno che nimmanco a Agosto,
che manni a Sandra er più dòrce sòriso…
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Stefano Agostino
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Stè sei ‘nfenomeno………….bella proprio……….!!!!!
6 mitico 6 unico 6fantasticoooooooooo steeeeeeeeeeee teeeeeeeeee stimoooooooooooooooo se fosse x me damò ke scrivevi pè roma mia…proprio sotto aaaa statua der trilussaaaaaaaaaaaaaa……grazie ste x famme vive sti momenti tutti i giorni…
bravo stefano….. questa è molto bella e speriamo che ci possa sentire il grande raimondo
decisamente toccante!! complimenti..stavolta ti sei superato!!
Si, Ste’, se n’è ito senza fa’rumore. Hai descritto Raimondo Vianello co’ la stessa delicatezza che lui usava nella sua comicità. Più te leggo e più te trovo….GRANDEEEE !!!!
Ci lascia un grande uomo, grande in stile e signorilità, lo ricorderemo tutti con smisurato affetto. Mi associo anch’io infine ai complimenti per il più grande compositore vivente di versi romaneschi!
Grande Stefano è bello, veramente BELLO e commovente. Ciao Raimondo, SIGNORE nella comicità e nella vita, ti ricorderemo sempre con un sorriso.
Non ti smentisci mai, bei versi e nobili sentimenti. I miei complimenti amico mio.
bellissimo sonetto Stefano! Sei un moderno Trilussa: riesci a trasmettere veri sentimenti, sei un grande!