Roma in rima - Sonetti e poesie in romanesco di Stefano Agostino

La Roma in rima,Stagione 2019-20

17 Gennaio 2020

Parma – Roma C.I.

Parma – Roma: 0-2

***

Stavorta esurtamo e anche parecchio,

pe ‘sta vittoria a Parma in de ‘sta coppa,

e l’esurtanza qua nun è mai troppa,

si se guardamo fissi in de lo specchio.

***

Da troppi anni che sei uscita zoppa,

da ‘sta competizzione e sa de vecchio,

la vorta che nun è poi ita ar secchio,

come l’urtimi anni co ‘na toppa.

***

Invece qui ner gelo der Tardini,

ce sei riuscito a vince e ‘sto passaggio,

vor dì giocà poi co li juventini.

***

Ma intanto se godemo, dice er saggio,

‘sti du’ bei go’ der granne Pellegrini,

a tutt’er resto penzeremo adaggio.

***

Stefano Agostino

***

  1. Stavorta esurtamo e anche parecchio
    pe ‘sta vittoria a Parma in de ‘sta coppa,
    e l’esurtanza qua nun è mai troppa,
    si se guardamo fissi in de lo specchio. …

    Comment by Stefano — 17 Gennaio 2020 @ 00:03
  2. La formula attuale della Coppa Italia è pessima. Si arriva in finale con 4 partite, ogni turno è una partita dove viene penalizzata la squadra che gioca in trasferta. Si gioca nei buchi lasciati liberi dalle competizioni europee. Dovrebbe essere un torneo più inclusivo, più equo e più lungo. Dovrebbe trovare spazio fermando il campionato, il quale dovrebbe essere più corto, a 18 o a 16 squadre sarebbe infatti anche più avvincente poiché ogni partita diventerebbe decisiva e le ultime giornate sarebbero meno soggette ad essere “aggiustate” tra squadre bisognose di punti e altre che non hanno più nulla da chiedere. Ma soprattutto per valorizzare la Coppa Italia la sua vittoria si dovrebbe premiare con l’accesso in Champions.

    Comment by Silvio — 17 Gennaio 2020 @ 09:54
  3. Come al solito, Silvio ha pienamente ragione e mi associo a tutto ciò che scrive!

    Comment by letizia — 17 Gennaio 2020 @ 13:52

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