Roma in rima - Sonetti e poesie in romanesco di Stefano Agostino

I sonetti romani,Romanamente

31 Dicembre 2019

DumilaEVENTI

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Ce semo! Sta a arivà er dumilaeventi,

che poi si è scritto è un venti raddoppiato,

du’ cifre solamente e viè chiamato,

du’ due frammezzo a zeri come lenti.

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Chissà quale sarà er suo tracciato,

si seguirà l’artr’anni precedenti,

si invece ciavrà tutt’artri momenti,

pe tutto er tempo in cui sarà durato.

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‘Na cosa sua cià già che questi prima,

nun ciànno avuto: er fatto de quer giorno,

ch’è un giorno un più, bisesto pe la stima.

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Te auguro, già ar tempo de lo sforno,

a te, lettore mio de “Roma in rima”,

bon anno novo a te e tutt’er contorno.

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Stefano Agostino

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  1. Ce semo! Sta a arivà er dumilaeventi,
    che poi si è scritto è un venti raddoppiato,
    du’ cifre solamente e viè chiamato,
    du’ due frammezzo a zeri come lenti. …

    Comment by Stefano — 31 Dicembre 2019 @ 05:32
  2. Grazie. Buon anno a te

    Comment by laura cugini — 31 Dicembre 2019 @ 07:53
  3. “La vita è come una commedia, non importa quanto è lunga, ma come è recitata” (Seneca). Caro Stefano, Buon Anno e tanti Auguri di bei sonetti! Ti leggiamo nel 2021! Tanti Auguri a tutti i lettori di questo sito!
    Buona Serata a tutti.

    Comment by letizia — 31 Dicembre 2019 @ 16:11

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