Roma in rima - Sonetti e poesie in romanesco di Stefano Agostino

La Roma in rima,Poesie romaniste

20 Aprile 2016

Finito co le beghe perzonali?

Finito co le beghe perzonali?

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Finito co le beghe perzonali?

Che poi sò più fittizzie e artificiose,

se sa che nun sò petali de rose,

ma manco titolacci de giornali.

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Ché poi ar di là de tutte ‘st’artre cose,

polemiche nemmanco mai reali,

quer ch’è importante è tralascià ‘sti mali,

puntanno l’obbiettivo su artre pose.

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E aripenzamo quinni tutti quanti

ar bene de la Roma, no ar bordello

de chiacchiere assai meno importanti.

***

C’è un posto in Champions e ce sta un duello,

che arichiede sì de gettà guanti,

difenne er terzo posto e solo quello.

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Stefano Agostino

***

  1. Finito co le beghe perzonali?
    Che poi sò più fittizzie e artificiose,
    se sa che nun sò petali de rose,
    ma manco titolacci de giornali. … (continua)

    Comment by Stefano — 20 Aprile 2016 @ 08:47
  2. Questa lite si sta trascinando oltre il limite: sarebbe bene pensare a questa fine di campionato e tenere il terzo posto. Mi sembra di aver letto che giocherà zeco: io spalletti non lo capisco, non gli basta quello che ha visto fino ad ora?
    SEMPRE FORZA ROMA e buona giornata.

    Comment by letizia — 20 Aprile 2016 @ 09:04
  3. P.S. FORZA ‘SVARDO!!!!!!!!!!!!

    Comment by letizia — 20 Aprile 2016 @ 09:04
  4. Amici la data di oggi mi evoca pessimi ricordi.
    Sembra ieri ma sono passati esattamente trent’anni quando io, appena diciottenne, dalla curva Sud ho assistito a una delle disfatte più dolorose della storia dell’AsRoma! Ricordo perfettamente le sensazioni al fischio finale: sono uscito letteralmente traumatizzato dallo stadio, consapevole del titolo appena buttato nel cesso… E ciò avveniva dopo un’epica rimonta culminata la settimana prima con la rocambolesca vittoria a Pisa (io sempre presente anche in trasferta…) che aveva portato la nostra Roma in testa alla classifica.
    Per me il venti aprile continua ad essere il ricordo di quel trauma vissuto in giovane età, un sogno accarezzato, bramato, lottato e quasi raggiunto, ma poi violentemente strappato…

    Comment by Silvio — 20 Aprile 2016 @ 11:55
  5. Roma-Lecce: 2-3. Non lo dimenticherà mai nessuno caro Silvio. Il giorno dopo mio nonno salì in cielo. Due giorni tra i più tristi della mia vita di allora appena sedicenne

    Comment by Stefano — 20 Aprile 2016 @ 12:21
  6. Bon pomeriggio. Veramente quer 2 a 3 ‘o tenemo aancora sur gozzo. E’ er male cronico de sta squadra, ariva’ vicino ar trraguardo e poi … sbragasse. Ce ne so’ troppi de st’esempi e ricorenze. Pure mo, co lo sbragamento cor Bologna e l’Atalanta. Spalla accusa che giocheno a carte fino a l’ore piccole; ma le murte nun esisteno più? Se i pedatori so’ ‘ndisciplinati, bisogna faje senti’ er àrso d’a frusta, nessuno escluso.

    Comment by 'svardo AsR '929 — 20 Aprile 2016 @ 15:25
  7. Grazie a Letizia per l’incoraggiamento.

    Comment by 'svardo AsR '929 — 20 Aprile 2016 @ 15:26

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