Trilussa – La guera co li turchi
La guera co li turchi
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L’antro giorno un signore, in trattoria,
ner mentre che faceva colazzione,
stava spieganno a cinque o sei perzone
la guera tra l’Italia e la Turchia.
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Dice: “Ammettemo che er nemico stia
de dietro ar piatto indove c’è er limone,
levo er cucchiaro, cambio posizzione,
e faccio finta ch’aritorno via.
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Ma penzanno che sotto a la sarvietta
ce sia Zaura, io passo avanti ar pane
e l’accerchio tra er pepe e la forchetta.
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Si lì er nemico nun se trova pronto,
viè pijato a li fianchi … e che rimane?”
– Er cammeriere j’arispose: “Er conto!”
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Trilussa
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L’antro giorno un signore, in trattoria,
Comment by Stefano — 12 Dicembre 2015 @ 07:54ner mentre che faceva colazzione,
stava spieganno a cinque o sei perzone
la guera tra l’Italia e la Turchia. … (continua)
Grandioso!
Comment by letizia — 12 Dicembre 2015 @ 11:43Buona Giornata!
Geniale e graffiante, Salustri, come al solito.
Comment by Pablo BigHorn — 13 Dicembre 2015 @ 13:05Devo ammettere che, dopo Stefano, Trilussa è il mio endecasillabaro preferito!
😉