Roma – Triestina C.I.
Roma – Triestina: 3-1
Se vince, ma che ansia pe’r rigore,
co’ cui s’è annati sotto dall’inizzio.
La Roma è lupa e nun perde er vizzio,
de fa’ sali’ ‘gni vòrta er batticuore.
Pareggia Brighi (o autogo’ de ‘n tizzio),
poi ner secònno tempo è ‘n’artro ardore,
Vucinic s’ariscopre marcatore,
anche Baptista ne lascia ‘n’indizzio.
Toccava passa’ er turno e lo s’è fatto,
a vòrte basta pure ‘n treno merci,
pe’ ariva’ senza còre da matto.
Qui vojo solo di’ che a da’ via Cerci,
pormoni, grinta, stile, testa e scatto,
bisogna esse solo che dei guerci…
Stefano Agostino
Il mio applauso (virtuale) va a quei quattromila eroi che con la diretta tv gratuita invece di starseme comodamente al calduccio sotto le pezze, in una fredda notte gennaio hanno presenziato all’Olimpico incitando l’AsRoma in una partita tutt’altro che di cartello! Grazie a loro il calcio non morirà mai! (Ma non si poteva giocare al Flaminio dove tra l’altro si vede molto meglio???)
Comment by Silvio — 13 Gennaio 2010 @ 09:47Stefano, auguri di buon onomastico al tuo papà!
Silvio, grazie del commento sempre puntuale. E grazie per gli auguri a mio padre. Un abbraccio.
Comment by Stefano — 13 Gennaio 2010 @ 09:53Anche io mi unisco agli auguri per il tuo papà! e sempre. forza ROMA
Comment by letizia — 13 Gennaio 2010 @ 14:06Grazie Letizia.
Comment by Stefano — 13 Gennaio 2010 @ 15:20