Roma in rima - Sonetti e poesie in romanesco di Stefano Agostino

La Roma in rima,Stagione 2009/10

6 Gennaio 2010

Cagliari – Roma

alzaCagliari – Roma: 2-2

***

Sembrava fatta. Sopra de due a zero,

e quei tre punti già messi in saccoccia,

co’ tutti quanti pronti a fa’ bisboccia,

quanno a quer punto tutto se fa nero.

***

In tre minuti er gioco ce se scoccia,

e ‘n ce capimo gnente, gnente vero,

famo gioi’ ‘no stadio (o quasi) intero,

quann’era tempo ormai de fa’ la doccia.

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‘N se pònno pija’ du’ go’ in tre minuti,

avevi vinto e mo’ hai pareggiato,

che fine da mazziati e da cornuti.

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Ma ‘n c’è da piagne sur latte versato,

ma da riarzasse e estra’ l’attribbuti,

che ammosciasse adesso è da reato.

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Stefano Agostino

  1. giusto Stefano……ma l’amaro resta comunque!ancora complimenti!

    Comment by pina — 6 Gennaio 2010 @ 19:01
  2. E’ stato come che doppo ave’ bevuto er rosolio, te bevi ‘n caffè senza zucchero. E’ doppiamente AMARO !!!

    Comment by 'svardo — 6 Gennaio 2010 @ 19:12
  3. “Partita finisce quando arbitro fischia” (Boskov): purtroppo noi pensavamo di avere vinto. Comunque quando arbitra Rocchi la Roma non vince mai.

    Comment by letizia — 6 Gennaio 2010 @ 20:38
  4. Speriamo sia da lezione per il futuro. Si sono lasciati per strada due punti pesantissimi per la classifica!

    Comment by Silvio — 7 Gennaio 2010 @ 10:53

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