Roma – Parma
Roma – Parma: sosp. dopo 8 min.
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E come sempre c’è da fà un eloggio
a chi ce stava, er pubblico romano,
che stava sempre lì, cor còre in mano,
senza guardà né er termpo, né l’orologgio.
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E che inzuppato in mezzo a ‘sto pantano,
nun ha mai smesso, co ‘sto tempo moggio,
de adorà la Roma e daje appoggio,
der resto chi ama nun lo fà mai invano.
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Sortanto otto minuti? Poco importa.
Giocasse, anche solo pe un seconno,
s’ha da stà tutti lì a faje da scorta.
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E fosse pure in pizzo in capo ar monno
quarziasi ora sia, quarziasi vorta,
chi crede de fermacce, perde er sonno.
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Stefano Agostino
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E come sempre c’è da fà un eloggio
Comment by Stefano — 2 Febbraio 2014 @ 17:03a chi ce stava, er pubblico romano,
che stava sempre lì, cor còre in mano,
senza guardà nè er tempo o l’orologgio. … continua
Ciao a tutti….Stefano, all’uscita dalla sud ho incontrato GiampAsr….
Comment by Massimiliano "Bariggio" — 2 Febbraio 2014 @ 17:41Ciao e SempreForzaRoma
Bellissimo Sonetto, un concentrato di Romanità che spiega, col cuore più che con le parole, cosa sia questo grande mistero dell’amoR per Roma.
Comment by Pablo BigHorn — 2 Febbraio 2014 @ 18:09Grandissimo Stefano! Chapeau
Quando stavo in fila fuori ai tornelli sotto l’acqua a scrosci parlavo con un tifoso, che non conoscevo, di quanto siamo matti malati fuori di testa per essere lì….fermi….sotto l’acqua…per sostenere l’amore nostro.
Comment by Massimiliano "Bariggio" — 2 Febbraio 2014 @ 18:43Niente e nessuno può fermare i tifosi giallorossi!
Comment by letizia — 2 Febbraio 2014 @ 19:12SEMPRE FORZA ROMA!
Grazie rega’, sete grandi com’è grande ‘a A.S.ROMA.
Comment by RomamoR AsR '929 — 2 Febbraio 2014 @ 23:47Grazie a tutti.
Comment by Stefano — 3 Febbraio 2014 @ 08:19