Riflessione
Riflessione
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Nun riesco a scrive mai pe convegnenza,
perché costretto o sotto dettatura,
perché “sarebbe giusto” o pe ventura,
perché sinnò nun riempio la credenza.
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Nun scrivo artro che nun sia fattura
de quer che m’appartiene come essenza,
che nun ce riesco mica a stanne senza,
che me coinvorge l’occhi pe natura.
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E nun me frega gnente si ‘sto fatto,
vor dì arestà pe sempre come adesso,
senza firmà chissà quale contratto.
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Armeno so che a rimané me stesso,
quanno me guardo dentro a un mio ritratto,
posso tené lo sguardo a chi è ariflesso.
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Stefano Agostino
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Nun riesco a scrive mai pe convegnenza,
Comment by Stefano — 28 Gennaio 2014 @ 08:07perché costretto o sotto dettatura,
perché “sarebbe giusto” o pe ventura,
perché sinnò nun riempio la credenza. … (continua)
Magistrale l’ultima terzina Stè!!! E’ proprio questa la grande ricchezza che accumuliamo e che nessuno potrà mai portarci via: la propria integrità, restare se stessi, non vendersi, non agire per convenienza, esattamente ciò che tu definisci “quer che m’appartiene come essenza”!
Comment by Silvio — 28 Gennaio 2014 @ 09:02L’ultima terzina è (o dovrebbe essere) l’essenza del Tifoso Romanista
Comment by Pablo BigHorn — 28 Gennaio 2014 @ 12:16Silvio, Pablo: grazie.
Comment by Stefano — 28 Gennaio 2014 @ 12:55Stefano sei un grande: l’ultima terzina è sacrosanta verità!
Comment by letizia — 28 Gennaio 2014 @ 13:17…
Il pensiero del giorno è magistrale
Letizia, grazie di cuore.
Comment by Stefano — 28 Gennaio 2014 @ 14:10