Roma in rima - Sonetti e poesie in romanesco di Stefano Agostino

I sonetti romani,Romanamente

9 Ottobre 2013

Ciao ciao ottobbrate

Ciao ciao ottobbrate

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Che fine ch’hanno fatto l’ottobbrate,

più o meno com’er vecchio “ponentino”,

er venticello fresco e frizzantino

a stemperà er gran callo de l’estate.

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Cor cèlo de un colore carboncino,

chi s’aricorda più de le giornate,

qui a Roma, co un ber sole e mai ghiacciate

pe tutto Ottobbre, ora novembrino.

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Tra bombe d’acqua, scrosci e trombe d’aria,

nun passa giorno senza fracicasse

e appena spunta er sole er tempo varia.

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Ce dicheno che tocca abituasse

a l’estremizzazzione planetaria,

 der meteo che costrigne l’omo a dasse.

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Stefano Agostino

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  1. Quanno fa callo e pe poco tempo è rovente, mo, appena ottobre, aggià principia a fa’ freddo ortr’a norma; se le previsioni so’ giuste, p’ave’ ‘na giornata piena de sole, c’è da aspetta’ er 16 der mese.
    Er monno s’è ‘mpazzito e a guarda’ bene: l’avemo fatto ‘mpazzi’ noi, in genere.

    Comment by 'svardoASR'29 — 9 Ottobre 2013 @ 09:34
  2. Mi ricordo certe ottobrate che sembrava di essere a primavera! Ormai anche il tempo è cambiato e non promette niente di buono.

    Comment by letizia — 9 Ottobre 2013 @ 09:58
  3. Le belle ottobrate romane sembrano anestetizzate da quest’acqua d’autunno, è una variante al copione che, invece di sfumare l’estate al rallentatore, prende la scorciatoia verso il cupo grigiore invernale! Buio presto, aria umida, giornate uggiose…

    Comment by Silvio — 9 Ottobre 2013 @ 10:01
  4. In effetti, queste giornate grigie e piovose mi appaiono alquanto disagevoli, sia per l’umore sia per la viabilità; spero in un clamoroso rovesciamento di fronte a breve 🙂

    Comment by principessa — 9 Ottobre 2013 @ 12:41
  5. Cara “princesse”, viste le previsioni a tutto il mese: unico giorno di pieno sole il 16.

    Comment by 'svardoASR'29 — 9 Ottobre 2013 @ 14:35
  6. …ma che colore ha una giornata uggiosa?
    Certamente non ocra e porpora, che proprio adesso siamo in astinenza forzata per seguire quel grand’uomo di prandelli, che usa il famoso codice etico “facciocomemepare”: se balotelli minaccia e assale l’arbitro, allora “lo convoco, ha già pagato con la squalifica”. Se DDR prende a gomitate un avversario e viene squlificato, allora “non posso convocarlo, c’è il codice etico”. Insomma, “comemepare”

    Comment by Pablo BigHorn — 9 Ottobre 2013 @ 15:22

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