Roma in rima - Sonetti e poesie in romanesco di Stefano Agostino

La Roma in rima

23 Maggio 2013

Er novo logo

Er novo logo

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Ma dico io, ma che me rappresenta

avé cambiato er logo co ‘sta toppa,

ma che vor dì, com’è che ce se ‘ntoppa,

co ‘ste cazzate, ma chi se le ‘nventa?

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A soli pochi giorni da la coppa,

invece de stà a dì quer che fomenta,

se penza a fà ‘na lupa, più giumenta,

toje l’A.S. e falla pure zoppa.

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Ma come t’è venuto sor Pallotta

o chi pe te, (ma questi sò normali?),

come se fa? Quarcuno tra un po’ sbotta.

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Ve manca de cambià tinte sociali,

er nome e giusto pe dacce ‘na botta,

usà er bianco e blu de li lazziali.

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Stefano Agostino

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  1. Buongiorno a tutti. Sono contrario e contrariato dal nuovo logo. Non sono di quelli che sostengono che il logo sia brutto o antitradizionale, credo pero’ che ci saremmo dovuti fermare al logo definitivo, e cioè il logo per il quale noi in Curva ci battemmo negli anni 90. Ricordate lo striscione “11927 FIRME PER RIAPPROPRIARCI DELLA NOSTRA TRADIZIONE” ? Cari americani , voi non avete una storia, siete nati l’altro ieri, noi si…noi abbiamo una squadra che è parte di storia di una citta’ e di un popolo ! Ho accolto con favore molte iniziative di questa societa’, specie quelle che favoriscono noi tifosi, ma questa mi sembra una grande cazzata ! Daje Roma Daje.

    Comment by roberto genesis — 23 Maggio 2013 @ 09:46
  2. Una trovata di puro marketing: il nome nel logo per rendere riconoscibile il marchio soprattutto all’estero.
    E’ veramente brutto, sembra un disegno taroccato!
    E’ un “restyling” irrispettoso della tradizione!
    E’ irriverente, ne andava discusso preventivamente con coloro che più amano questi colori!
    E’ stata una genialata intempestiva, avvenuta durante giorni delicati, quando di tutto c’era bisogno meno che di distogliere la concentrazione dalla finale di Coppa!
    Ma soprattutto non si gioca con i simboli, i quali per definizione rappresentano una fede, un’appartenenza, una religione, e ciò è in assoluta antitesi con logiche commerciali! I simboli non cambiano mai, non si rinnovano, restano nel tempo sempre uguali a se stessi, è proprio questa la loro forza, la tradizione appunto!
    Mi sento usurpato, tradito, ingannato!
    La Roma è nostra: le proprietà passano ma noi tifosi restiamo perchè ne costituiamo l’anima, perchè senza di noi non esisterebbe nemmeno l’AsRoma!

    Comment by Silvio — 23 Maggio 2013 @ 09:54
  3. Ennesima str…..a della cosiddetta presidenza (mortidefame) l’anziale.sabatinibaldissonifenuccipallotta ritornate da dove siete… emersi.

    Comment by letizia — 23 Maggio 2013 @ 11:13
  4. 100% co’ Sirvio. Bellisima chiusura der poste. Gniente da aggiunge’.

    Comment by RomamoR AsR '929 — 23 Maggio 2013 @ 15:04

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