Fulham – Roma
Fulham – Roma: 1-1
Che gusto er go’ all’urtimo secònno!
Succede spesso, quanno che nun molli.
Quanno tra grinta e rabbia te ribolli,
e spaccheresti tutto quant’er mònno.
E ha evitato de perde da polli,
quell’attimo de gioia propio ‘n fònno,
che già eri pronto a fini’ da tonno,
prima de quer gran tiro de Andreolli.
Ma nun se scordi mica che de gioco,
qui in Inghiltèra, come a Basilea,
se n’è visto dàvero poco poco.
Ma p’esse annati sotto, in apnea,
sto pari è legna co’ cui fa’ er foco,
pe’ torna’ a casa, dopo la marea.
Stefano Agostino
Sonetto puntuale come sempre e più che mai pertinente alla realtà, quella londinese di ieri sera. Stò gol in extremis è il segno che non bisogna mollare, ma lottare e combattere fino alla fine per questi colori!
bel sonetto al solito Stefano.LILLO
sonetto bello e appropriato: come sempre bravissimo Stefano. Se, però, i nostri eroi non corrono e regalano sempre il primo tempo, non andiamo lontano. Ciao