Roma in rima - Sonetti e poesie in romanesco di Stefano Agostino

I sonetti romani,Schegge di vita

26 Giugno 2020

Me viè de getto

Me viè de getto

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Me so’ rimato a tempo ‘sto sonetto,

pe poi risponne a la domanna: “come

me viè da scrive”, e daje un soprannome,

intitolannolo: “Me viè de getto”.

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Buttato giù com’è, poi penzo ar nome,

cercanno er più spontaneo e diretto,

dopo er quattordicesimo verzetto,

ce metto er fiocco co nome e cognome.

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“Me viè de getto”,  è un titolo d’esempio,

che spiega scrive in verzi l’impressioni,

 venute lì, senza che me ce stempio.

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Penzieri, spunti, idee e rifressioni,

(si sbajo chiedo scusa a Stato e Tempio),

che manno in giro in cerca d’emozzioni.

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Stefano Agostino

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  1. Oggi, quarto giorno der 2013, me sento più scocciato der 2012; sarà strano sto penziero che m’è venuto spontaneamente, si, propio de getto.

    Comment by 'svardo — 4 Gennaio 2013 @ 09:26
  2. Applausi che mi vengono di getto a legge’ ‘sto sonetto!

    Comment by letizia — 4 Gennaio 2013 @ 09:39
  3. Ahh mò facciamo pure lezioni di ingegneria…, oggi spieghiamo l’impalcatura del sonetto eheheh!!!

    Comment by Silvio — 4 Gennaio 2013 @ 11:45
  4. Bella la morale de “A piacere”: nun semo più ‘a vigna de zio; andove tutti appozzeno a “Low cost”.

    Comment by 'svardo — 4 Gennaio 2013 @ 13:42
  5. E’ l’imrovvisazione,che te fa scrive “de getto”. Un lampo, ‘n’impressione e te senti de ferma’ l’istante su nero e bianco.

    Comment by 'svardo AsR'29 — 19 Agosto 2017 @ 08:10
  6. Grande Stefano! e mica è da tutti.
    Buona Giornata!

    Comment by letizia — 19 Agosto 2017 @ 10:04
  7. Me so’ rimato a tempo ‘sto sonetto,
    pe poi risponne a la domanna: “come
    me viè da scrive”, e daje un soprannome,
    intitolannolo: “Me viè de getto”. …

    Comment by Stefano — 26 Giugno 2020 @ 06:14
  8. Sei una fonte inesauribile di idee, riflessioni e commenti su vicende di cronaca, ricorrenze, sport, feste liturgiche, compleanni e onomastici, personaggi, simboli e sulla città eterna. Continua così Stè!

    Comment by Silvio — 26 Giugno 2020 @ 09:33
  9. Caro Stefano, sei veramente un grande: hai sempre un sacco di idee! Il sonetto di oggi è geniale. Lunga vita ai tuoi versi che ti vengono “di getto”!
    Buona Giornata.

    Comment by letizia — 26 Giugno 2020 @ 11:12
  10. Letizia e Silvio … grazie di cuore

    Comment by Stefano — 26 Giugno 2020 @ 12:30
  11. ……..ed io che vivo in altri continenti, me godo legge giornalmente, sia la poesia che li commenti!!

    Comment by romano cb — 26 Giugno 2020 @ 14:53
  12. Grazie Romano

    Comment by Stefano — 27 Giugno 2020 @ 07:16
  13. Grazie a te Stefano, che ci fai piacevole compagnia giornalmente con i tuoi sonetti romaneschi !!

    Ed io che quando parlo: dove cojo, cojo,
    oggi me sento de di’…….
    sei proprio er mejo!!

    Comment by romano cb — 27 Giugno 2020 @ 18:35

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