Roma in rima - Sonetti e poesie in romanesco di Stefano Agostino

La Roma in rima,Stagione 2012/13

16 Dicembre 2012

Chievo – Roma

Chievo – Roma: 1-0

***

Partita perza, occasione ar vento,

lassati annà così, tre punti d’oro,

e invece se ‘ntascamo ‘sto “Pandoro”,

che nun se diggerisce, manco a stento.

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“PECCATO”, con un peccato detto in coro,

p’avé mannato a l’aria quel’intento,

de arivà ar Natale e fà un Avvento

pieno de punti a ‘mbottì er tesoro.

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La prova sotto-tono e senza grinta,

co un arbitraggio che manco li bonzi,

stanno a giustificà ‘sta rabbia spinta…

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… e a cercà ‘na rima co “BERGONZI”,

me viè sortanto quella più convinta,

che nun se pò ridì, ma tipo … “sbronzi”.

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Stefano Agostino

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  1. Partita da sospendere. Campo di patate, nebbia, arbitraggio a senso unico. D’altra parte, quando la Roma comincia ad alzare la testa, viene subito calpestata. Vergogna, siamo in un mondo di ladri a tutto tondo. Inutile sperare in qualcosa, non ci faranno mai vincere nulla. E la prossima partita sarà contro il milan, figuriamoci! Oltre tutto, gol del chievo è in fuorigioco. Sono avvilita e rassegnata.Quando baldini se ne andrà, sarà sempre troppo tardi.

    Comment by letizia — 16 Dicembre 2012 @ 17:54
  2. Io non so se è colpa di baldini se gli arbitri sono il dodicesimo uomo dell’avversario di turno. Non lo so, ma se fosse così, allora direi: rimani, Baldini, a viso alto in un mondo di ladri.
    Poi certo un pò di malasorte è sempre in agguato: abbiamo perso sinora in due acquitrini dove la palla non rimbalzava e oggi senza vedere una mazza.
    Siamo in ampio credito con arbitri e condizioni meteo, ma non è una novità. In un mondo normale, senza agricola e moggi qualche scudetto in più l’avremmo vinto.

    Comment by Pablo BigHorn — 16 Dicembre 2012 @ 18:07
  3. Daje, cercamo de nun pijassela co questo o quello; er fatto è giocamo co li regazzini ancora da “Primavera”, leggerini, contro ommeni fatti e alti. Quelli, si nun c’arivaveno, allungaveno le mani e co ‘na spintarella, cor sor Bergonzi che teneva la nebbia a l’occhi già in anticipo, er gioco era fatto. Poi la nebbia è arivata pe davero e è stato facile nun vede’ er forigioco. Menomale ch’ha ammonito solo uno de li diffidati: penzavo peggio.

    Comment by RomamoR AsR'929 — 16 Dicembre 2012 @ 18:26
  4. Buona sera,mi dispiace ma il caro ZEMAN oggi mi ha tradito,ossia co DE ROSSI in campo e l’uscita de TOTTI la faccia và a OSVALDO,è no caro ZEMAN alla fine ha detto anche te che il più coatto e quello guisto,no mi convince OSVALDO è l’ultimo che avrebbe dovuto …..io no ci stò per no parlare dei cambi FLORENZI stremato davanti a lui rimane ,mahhhh comincio a pensare che sia più fortuna che scelte azzecate(nei cambi)…….per il resto
    SEMPRE FORZA ROMA

    Comment by PEDRO — 16 Dicembre 2012 @ 23:44

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