Roma in rima - Sonetti e poesie in romanesco di Stefano Agostino

La Roma in rima,Poesie romaniste

2 Giugno 2012

Acronimo: Z.Z.

Acronimo: Z.Z.

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Vojo un allenatore, uno qualunque,

purché de patria sia però boemo,

ché uno me ne serve e nun sò scemo,

uno quarziasi sia, basta chiunque.

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Ma bada ch’er cognome pe cui fremo

deve finì pe “N”, eh sì, comunque,

er nome invece in “K” e quinni, ar dunque,

chiunque sia, davero, nun lo temo.

***

M’abbasta fumi tanto e parli poco,

che in casa o quanno c’è d’annà in trasferta,

faccia er 4-3-3, no un artro gioco.

 

Er resto lasso a voi. ‘Na cosa è certa,

nun m’accontento d’uno pressappoco,

ne vojo uno così: c’è un’ampia scerta.

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Stefano Agostino

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  1. dichiarazione d’amore …

    Comment by Elio Malloni — 2 Giugno 2012 @ 09:54
  2. Grande BOEMO, sarà la nostra salvezza?!

    Comment by letizia — 2 Giugno 2012 @ 11:03
  3. Grandissimo Stefano!!!
    Difficilissimo capì di chi stai a parlà 😀
    Mah, come allenatore chissà chi Ze man-nano…
    SEMPRE FOR-Z.Z.-A ROMA!!!

    Comment by Luis — 2 Giugno 2012 @ 13:31
  4. Io come te non ce ne è uno particolare a cui tengo… Basta che pè soprannome se chiami Sdengo…

    Comment by Sololupo — 2 Giugno 2012 @ 20:02
  5. Chiunque sia, dev’esse FOOOORTE…
    Ze man-cherebbe che non lo fosse…

    Comment by Luis — 2 Giugno 2012 @ 21:21
  6. Su questo tema, Stefano ha preceduto un bellissimo pezzo di Cagnucci (si sa, i grandi si rincorrono…) http://www.ilromanista.it/home/8-redazionale/3494-zeman-unica-via.

    Comment by Pablo BigHorn — 3 Giugno 2012 @ 14:19

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