Roma in rima - Sonetti e poesie in romanesco di Stefano Agostino

I sonetti romani,Schegge di vita

8 Marzo 2012

8 marzo

8 marzo

8 marzo

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E’ l’otto marzo: festa de la donna,

pallini gialli e fiori su ’gni cosa,

l’artra metà der cielo, quella rosa,

gioca centrale, nun solo de sponna.

***

Ma nun abbasta un ramo de mimosa,

a rennela pe un giorno ’na madonna,

serve onorà chi porta tacchi e gonna,

trattannola pe sempre come sposa.

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Pe ’sto motivo, donna, a me ’sto giorno,

più che ’na festa, me sembra un ber danno,

senza giracce manco troppo attorno.

***

E aspetto er tempo e un artro capodanno,

in cui sta festa nun fa più ritorno,

éssenno d’otto marzo tutto l’anno.

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Stefano Agostino

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  1. …e poi te dico, a essere sincero,
    che quanno te pja sei un incendio vero,
    per cui nel quotidiano, tra miserie e sfarzo,
    sempre e per sempre “lotto ma arso”.

    Comment by Giovanni Berardinelli — 8 Marzo 2012 @ 09:31
  2. Mi associo agli auguri del pensiero del giorno e allo spirito che anima il sonetto:
    LA FESTA DELLA DONNA NON DEVE AVERE UN GIORNO DI RICORRENZA, MA LO DEVE ESSERE TUTTO L’ANNO.
    Speranno che nun se n’approfitteno.

    Comment by 'svardo — 8 Marzo 2012 @ 09:33
  3. M’associo a ciocche’ dice ‘svardo, belle parole , proprio dda romano , . Bravo.

    Comment by claudio " er solito " — 8 Marzo 2012 @ 10:08
  4. giusto …

    Comment by Elio Malloni — 8 Marzo 2012 @ 10:45
  5. Parole sante. Che ci auguriamo tutti diventino vere.
    Le ricorrenze a questo dovrebbero servire, secondo me: donare ai bimbi attenzione e amore tutto l’anno, non solo all’Epifania; ricordarsi di sempre essere umili perché il Re dei Re è nato in una stalla, e non esserlo solo a Natale; rispetto e galanteria con l’altra metà del cielo ogni giorno, non solo l’8 Marzo

    Comment by Pablo BigHorn — 8 Marzo 2012 @ 11:34
  6. Buona festa delle donne a tutte le lupacchiotte! 🙂

    Comment by Prometex — 8 Marzo 2012 @ 15:37
  7. Mia madre me diceva… l’otto marzo?
    Aò, io tutti i giorni alle Otto M’arzo anzi, pure prima, e preparo la colazione, rifaccio i letti,lavo, cucino, stiro, sparecchio, faccio la spesa, v’ho allattato, ecc., ecc…. insomma mi madre, come ogni donna, voleva con questo dicce che ci ha sempre amato!
    Onore e sempre rispetto a tutte le Donne, indispensabili, il vero sesso forte, molto più intelligenti!
    P.S. Aò mi moje oggi s’è regalata na calamita d’attaccà al frigo: c’è scritto “il matrimonio è una relazione in cui c’è una sola persona che ragiona, l’altra è il marito”.
    Che voleva dì? Ehhhhhh, Donne Donne Donne…

    Comment by Luis — 8 Marzo 2012 @ 18:43
  8. Un sonetto meraviglioso: GRAZIE STEFANO!!!!!!! Luis sei GRANDIOSO!

    Comment by letizia — 8 Marzo 2012 @ 20:14

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