Ramo spezzato
Ramo spezzato
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Voleva portà un fiore a la regazza,
l’aveva visto ar centro de un’aiola,
così se disse solo ‘sta parola:
“L’arubbo” come fa ‘na ladra gazza.
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Ma entranno ner recinto, co la sòla,
un ramo nun ha retto quela stazza,
s’è rotto come fa er biscotto in tazza,
spezzato come sotto a ‘na tajola.
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E mó, pe ‘sto reato ch’ha commesso,
se la deve vedé cor maggistrato,
ch’è j’ha allestito er banco der processo.
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Così che pe quer ramo ch’ha spezzato,
pe arigalà un ber fiore ar gentir sesso,
rischia d’annà a bottega, carcerato!
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Stefano Agostino
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Buongiorno a tutti….la solita storia della “LEGGE é UGUALE PER TUTTI” o quasi…si ruba una mela o un fiore processo per direttissima…si rubano migliardi, si uccide, si stupra e si sta a spasso vero caro presidente dei miei stivali…grande Stefano e SEMPRE FORZA ROMA
Comment by Federica_Perla — 16 Settembre 2011 @ 12:41Come al solito, i paradossi dell’ingiustizia umana…
Comment by Luis — 16 Settembre 2011 @ 13:11Ma nnamo, come se avesse rubato na mela…
Aò, però se rubano Lamela il massimo della pena, eh?
Buongiorno a tutti. Ho ascoltato la conf stampa di LE, certo è un personaggio…
Comment by Pablo BigHorn — 16 Settembre 2011 @ 14:44A tal proposito, propongo al padrone di casa se è d’accordo (dopo Totti, Lotito, Reja, Mexes e forse dimentico qualcuno) di fare un nuovo sonetto-gioco-anagramma su Luisetto Enriquello.
Ha già battuto tanti record, uno in più gli farà bene: il primo gioco anagramma stefaniano dedicato ad un allenatore della ASR!
(Vabbè, allenatore… me sò allargato…)
Voleva portà un fiore a la regazza,
Comment by Stefano — 5 Giugno 2018 @ 05:51l’aveva visto ar centro de un’aiola,
così se disse solo ‘sta parola:
“L’arubbo” come fa ‘na ladra gazza. … continua
Off topic. Cristante è un gran bel centrocampista. Se la Roma indovina gli acquisti giusti quest’anno può fare il tanto atteso salto di qualità. Daje.
Comment by Silvio — 5 Giugno 2018 @ 10:17‘Na vòrta, p’ariccoje in fiore ar giardino pubbrico, te beccavi ‘na murta: poi è arivata l’anarchia e li giardini li potevi distrugge ‘mpunemente: mo, tutt’an botto ….. addirittura ‘a galera! Pora Itaglia!
Comment by 'svardo — 5 Giugno 2018 @ 23:26Questo sonetto non lo conoscevo: lo vedo oggi! Ma poi qualcuno sa come è andato a finire il processo? Quanto sono ridicoli per una simile sciocchezza addirittura un processo! Per tutti i ladri patentati che ci governano oggi, allora, bisognerebbe costruire nuove galere!
Comment by maria letizia — 6 Giugno 2018 @ 11:09