Gigi Proietti per Alberto Sordi
Alberto Sordi
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Io so’ sicuro che nun sei arivato,
ancora da San Pietro inginocchione,
a mezza strada te sarai fermato
a guardà sta fiumana de perzone.
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Te renni conto sì ch’hai combinato?
È questo amor sincero, è commozzione,
rimprovero perchè te ne sei annato,
rispetto vero, tutto pe Arbertone.
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Starai dicenno: “Ma che state a fà?
Ve vedo tutti tristi ner dolore,
e ciai raggione, tutta la città…
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… sbrilluccica de lacrime e ricordi,
chè tu nun sei sortanto un granne attore,
tu sei tanto de più, sei Alberto Sordi.
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Gigi Proietti al funerale di Alberto Sordi___________________
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me lo ricordo questo sonetto…Declamato da Proietti a San Giovanni davanti alla piazza ricolma…Grande Gigi e soprattutto immenso Albertone! E per fondere Alberto con la Roma…America’ facce Tarzan!
IO ho imparato tanto da ALBERTO per me un MITO.GRAZIE ANCORA GRANDE ALBERTONE,
Io so’ sicuro che nun sei arivato,
ancora da San Pietro inginocchione,
a mezza strada te sarai fermato
a guardà sta fiumana de perzone. …
Al di là dell’indiscusso talento artistico, è stato il personaggio che più di ogni altro ha identificato e raccontato lo spirito degli italiani e dei romani. Un motivo in più per noi essere orgogliosamente di questa città!
Grande attore piuttosto timido e anche tanto gentile: il suo ufficio confinava con casa mia e lo incontravo spesso quando entrava o usciva. Era una persona vera! R.i.P
Buona Giornata.
Anche co’ Albertone……
“A egregie cose il forte animo accendono
l’urne de’ forti, o Pindemonte; e bella
e santa fanno al peregrin la terra
che le ricetta”.