Roma in rima - Sonetti e poesie in romanesco di Stefano Agostino

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18 Febbraio 2011

Roberto Benigni a Sanremo

Che c’entra con Roma e con la poesia?

Ascoltatelo e capirete perchè

  1. Buongiorno a tutti. Grazie Stefano. Io odio il festival di Sanremo, ma ieri sapevo che c’era il grande Benignaccio e non potevo perderlo. Ebbene, ho assistito ad un evento, una delle piu’ belle perfomance di sempre in TV. Mi sono commosso. Un messaggio di grande cultura in un epoca di zoccole , veline e bunga bunga ! E sempre con grande misura e intelligente ironia. Ha mescolato il testo dell’inno di Mameli con la storia e la letteraura esaltando le gesta degli eroi del Rosrgimento che hanno contribuito alla nascita dell’Italia. E poi quel canto finale in un silenzio irreale…da pelle d’oca ! Tutti in piedi e grazie.

    Comment by roberto genesis — 18 Febbraio 2011 @ 10:07
  2. Questi sono gli unici 40 minuti di Sanremo che ho visto negli ultimi 20 anni!

    Comment by Prometex — 18 Febbraio 2011 @ 10:37
  3. Sto con prometex, erano 20 anni che non mi sintonizzavo con il festival, ma stavolta l’occasione era ghiotta, meritava e benigni ha fatto un pezzo di grande spessore, quaranta minuti che mi hanno tenuto incollato allo schermo.
    La battuta che gira stamane su internet è se ieri Benigni abbia citato “le mie prigioni” di Silvio Pellico oppure di Silvio Pelvico

    Comment by Pablo BigHorn — 18 Febbraio 2011 @ 11:41
  4. Nulla da aggiungere a quanto detto da Roberto…Incredibile performance…Da applausi a vita.

    Comment by Daniele Sololupo — 18 Febbraio 2011 @ 13:27
  5. Nun seguo er festivalle da armeno 30anni e nun me smoveno gniente manco le canzoni che ne vengheno fora.
    Oggi leggenno li giornali c’ho avuto notizzia de quarche cosa de granne fatta o detta dar Benigni.
    Ho potuto opri’ er PC solo adesso e, come ar solito, ‘a prima cosa che cerco è ‘sto sito e, ringrazzianno Stefano, me so’ visto e ascortato tutt’e 4 li firmati. Com’è successo ar Roberto Genesis, me so’ venuti li brividi de commozzione; mai me sarebbe aspettato un Benigni su ‘sto tema. Er bello è che ha ariccontato, senza appesantillo, er significato de tutte le strofe (lo e le sapevo da regazzino), che purtroppo so’ addiventate neglette a la maggior parte de l’Itagliani.
    Esondanno dar tema diretto, me vie’ de fa ‘n paragone sur fatto che “la vittoria è schiava de Roma”, perché no de la Roma? Forze perché ce so’ li stranieri?
    FOOORZAAA ROOOMAAA!!!

    Comment by 'svardo — 18 Febbraio 2011 @ 18:18
  6. Roberto Benigni è un mito.Grazie Stefano

    Comment by letizia — 18 Febbraio 2011 @ 18:59

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