Roma – Shakhtar
Roma – Shakhtar: 2-3
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Senza gioco, testa, nè gambe e palle,
certo è difficile fà risurtato,
come te sbaji, infatti, così è stato,
sconfitti in casa a chinà le spalle.
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Ma quer che più ce ammoscia e toje er fiato,
senza pijasse in giro e disse balle,
è vede ste majette rosso e gialle,
a fine gara, fresche de bucato.
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Qui se finisce p’archivià già a marzo
li sogni de fà granne ‘na staggione,
che stamo a frantumà in ordine sparzo.
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Mo basta co le scuse d’occasione
che qui er più forte sta a giocà da scarzo,
pe nun trascenne e dì più da cojone!
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Stefano Agostino
Io non mi incavolo più: lo sapevo. L’unico è stato il Capitano.
Non salvo nessuno, nemmeno il capitano.
E’ difficile commentare, Stefano, complimenti per la tenacia… ho l’umore contrastato, ma forse ha ragione Letizia a scrivere: Non m’incavolo più… Ma poi… Rimane sempre l’AMORe per la ROMA… Ecco, come Giano bifronte… Difatti stasera Giano… rotto le Palle! SEMPREFORZATIFOSIDELLAROMA!!!
sempre forza i tifosi della ROMA sempre forza er CAPITANO,SEMPRE FORZA ROMA
A Pedro, dicce, se pò chiama solo SFIGA? Eppure sembravano baldanzosi, E NON E’ LA PRIMA VOLTA CHE FATTO UN GOL NE PIAMO SUBITO N’ALTRO… E NON E’ UN PORTIERE DONI, E’ SOLO UNA SAGOMA, SE GLIELA TIRI IN BOCCA… GLI ESCE DALLA NUCAAAAaaa!!! BASTA, venissero l’Americani, purchè come allenatore prendano il Gen. PATTON… Scusate, sono sconcertato…
Certo che tutto quello che poteva andare male e’ andato male, pero’ niente scuse: giocotori sopravvalutati! Ci vuole una bella pulizia generale.
RIFONDAZIONE TO-TA-LE…
L’amarezza è tanta, le palle mi girano peggio de un flipper, ma bisogna ammettere che la ASR ha giocato molto meglio dello sciactar. Abbiamo fatto dieci tiri in porta contro cinque, due gol divorati davanti al portiere (burdisso di testa e il capitano di destro). Se poi cassetti sta ancora a festeggiare mentre loro pareggiano e poi riise scivola che nemmeno in prima categoria, c’è poco da dire… se regali due gol in ciampions non vai da nessuna parte.
Spero che riise dopo averci fatto perdere lo scudo l’anno scorso trovi fortuna altrove.
Tanto impegno e pressing da Totti, ma era meglio quando non pressava pero’ saltava l’avversario e faceva gol.
TOTTIquache dribling l’ha fatto anzi però ha sempre preso il fallo ,e poi no è facile saltà l’omo quando l’omo minimo sò tre……………..ci dice male ma stiamo metendo molto del nostro……………………….
SEMPRE FORZA ROMA
ADDIOOOO SOGNI DE GLORIAAAA!!!!!!!
ADDIOOOO CASTELLI ‘N’ARIAAAA!!!!!!!
Li miracoli so’ feniti, perché nun ce so’ più li santi.
Se prevedede fa’ ‘n 4;4;2 co possibbilità de diventa’ ‘n 4;2,3,1 ‘n possesso de palla. Nunl’ho mai visti corti, sempre sfilacciati e aperti a subi’ li contropiede.
Com’ar solito corricchiano, ma nu coreno.
Er telecronistas de Sky, ner primo tempo, ha così commentato: “Totti non riesce a tenere palla”; figuramese l’antri.
Si se vince er recupero cor Bologna, semio sesti, artrimenti …. affan…corso. MO SPERAMIO CHE L’AMERICANI NUN SE METTENO PAURA DE ‘STO CASINO E FANNO MARCIA ‘NDIETRO.
Buongiorno a tutti. Paole’, questa volta non ti seguo proprio. Ma come? Abbiamo giocato bene? Dopo quel primo tempo? Solito black-out di 10 minuti e becchi 3 gol, nemmeno in 3° categoria. Le scelleratezze di Riise e di Cassetti, sono le stesse dei vari Juan, Mexes, Burdisso ecc. La verita’ è che la Roma quest’anno non c’è mai stata, non e mai esistita come squadra ne come gruppo, e l’allenatore non viene seguito, e per di piu’ mettiamoci anche l’aspetto societario. Se ci ricordiamo le vittorie , non sono mai state convincenti, anzi alcune pure fortunose(Catania in casa, Cesena fuori), insomma uno scempio completo. Serve una mezza rivoluzione ! Daje Roma Daje.
… E domenica torna Adriano… Porello, se deve pure riposà, lui, dopo tutte le fatiche brasiliane… Mamma mia come sto NEROOoooo, non posso smaltirla… Questi lo fanno apposta, TUTTI l’avversari fanno un figurone… Un campionato che fa schifo a tutti, non c’è una squadra tritasassi, un’avversaria di champion senza blasone che ci ha mortificato in casa, insomma le ennesime occasioni sprecate… Ma annassero a giocà a bocce che è mejo…
Indegni…Indecenti…Inguardabili…Ma che scifo senza gioco, senza idee, solo e sempre giocatori che cercano il guizzo personale, l’individualismo e figlio della mancanza di gioco e di gruppo, e poi basta entrare in campo pieni di paure e un allenatore che nn sa più che fare…e la Sensi che s’incazza pure…BASTA…SEMPRE FORZA ROMA
Ciao Roberto, se leggi bene il mio post non ho scritto che abbiamo giocato bene, ci mancherebbe. Pero’ abbiamo giocato meglio degli avversari, questo si. Intendo numero di giocate, tiri in porta, occasioni da rete. Questi sono numeri, non opinioni. Il problema è che tu puoi giocare meglio degli altri quanto ti pare, ma se poi riise si suicida con lo sciactar, juan si suicida con la samp e via piangendo, perdi.
OK Paolo, ma a me pare che questa squadra manca di tutto. Manca il cuore, manca la personalita’, manca la cattiveria e la concentrazione. Errori come quello di Riise, oltre che paradossali, denotano una assoluta insufficienza di concentrazione. Si vive su sprazzi individuali, che tra l’altro possono venire solo ed esclusivamente da Menez e Vucinic e cioè due giocatori con grandi numeri ma assolutamente discontinui. Personalmente ne ho piene le tasche di giocatori lunatici, di giocatori a fine carriera, di giocatori ormai logori. Serve veramente una rifondazione !
Ragazzi, lo chiedo a voi perchè non riesco a darmi una risposta. Ma se Riise è sparito, DDR idem, Juan è un punto interrogativo, Pizarro un fantasma, Vucinic un oggetto misterioso, per non parlare di giocatori rubricati calciatori in non so quale anagrafe dell’inadeguatezza, ci sarà un motivo oppure è tutto casuale? Non è una domanda retorica. Aiutatemi a capirlo.
Domenica torna Adriano, me dite che viene a fa’? A ritira’ lo stipendio? Già s’è fenito li sòrdi scroccati a ufo fin’adesso? De sicuro Rosellina avrà già dato er mandato de pagamneto a la Mazzoleni. Ma quanno verrà c ompletamente esautorata? Racc omannazzione pe’ er sor Fiorentino: rinforza con acciaio le punte de le scarpe, daje ‘n forte carcio, e mannala via.
Stefano, secondo me il disastro di questa annata è figlio di una mancanza di struttura societaria. La spaccatura tra allenatore giocatori e dirigenti(Montali) è abbastanza evidente, lo si è visto anche ieri guardando la faccia di Borriello in panchina. Ma è mai possibile che un allenatore chieda ai suoi calciatori “Se il problema sono io ditemelo che me ne vado”? Ma che vuoi che ti dicano? E’ normale che neghino, altrimenti verrebbero crocifissi dalla stampa e dai tifosi, loro poverini hanno sempre mille giustificazioni, una volta l’unghia incarnita, una volta problemi psicologici, un’altra volta er pupo che piagne de notte ! E non c’è nessuno (Ricordate Baldini e Lucchesi) che li attacchi al muro !!!
Molto bella poesia 🙂
Leggo e riporto, a supporto da quanto scritto da Genesis:
“Come riporta stamani La Gazzetta dello Sport, saranno gli uomini di Unicredit ad andare a parlare ai giocatori della Roma dopo la batosta interna con lo Shakhtar. Rosella Sensi pare infatti ormai desautorata. Ieri sera, secondo il quotidiano, avrebbe provato ad imporre alla squadra il ritiro, senza però riuscirci”.
io non me la prendo con Rosella, in campo ci vanno i giocatori. Mi sembra che la famiglia Sensi si è rovinata per la Roma. Non me la prendo neppure tanto con Ranieri: i giocatori sono grandi e vaccinati, se il mister fa cose che a loro non vanno bene, tutti insieme dovrebbero cercare una soluzione. Io ho lavorato in un grande ente e se il capo mi diceva di fare cose, che, secondo me, non erano giuste, se ne parlava e si trovava il modo di aggiustare tutto. Quasi tutti i nostri giocatori sono stati sopravalutati, ma secondo me il primo a dover fare le valigie è Montali, uomo di unicredit. Poi quelli che vogliono andare via (per prendere più soldi) se ne andassero, Mexes per primo. SFR
La cosa più bella di ieri sera? La curva a fine partita, grande lezione di dignità e di responsabilità, che ha messo i giocatori/bambini di fronte alle loro responsabilità. Ma avete visto le facce dei calciatori? Comunque io vedo un bel concorso di colpa. i giocatori non corrono, am è pur vero che in campo sono messi malissimo, quindi ranieri o non ranieri il problema rimane ed è molto pericoloso. Se fossi Ranieri mi dimetterei, non vedo altre soluzioni.
La cosa devastante è che si sono pure impegnati. Ma senza uno schema e senza benzina nelle gambe non si va da nessuna parte. SFR