L’ottavo colle
L’ottavo colle
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Lassù in cima a piazzale Garibardi,
sur pizzo da ‘ndó Roma se riassume,
pòi buttà un occhio ovunque a passà er fiume,
da quanno arbeggia fino a sera tardi.
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E si ce vai de notte se presume,
ch’è pe scambià parole dorci e sguardi,
carezze e baci accesi da mijardi,
de stelle pitturate a fà da lume.
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Su in pizzo ce sta er Faro, dov’è rito,
che un cannone a mezzoggiorno esatto,
fa un botto a ricordà er pranzo è servito.
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Più in basso er Fontanone che de un tratto,
pare che da un giardino è aricucito,
“Gianicolo” se chiama ‘sto ritratto.
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Stefano Agostino
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Grazie Stefano, adoro questo posto, mi ricorda l’infanzia con le giostrine e lo storico teatrino di pulcinella. Poi, storicamente, è il simbolo della resistenza, purtroppo vana, che i difensori della repubblica romana fece contro i restauratori francesi. Il Vascello e tutte le battaglie a difesa della neoproclamata repubblica. Garibaldi, Dandolo, Manara e Mameli……..contro le truppe francesi inviate da Luigi Napoleone.
Comment by Massimiliano "Bariggio" — 7 Settembre 2010 @ 09:34Grazie Stefano per questi dolci ricordi
Io ci abitavo vicino, da bambina, eppure non è che mia mamma mi portasse molto spesso al Gianicolo… già allora preferiva il Foro Italico 😉
Comment by Principessa — 7 Settembre 2010 @ 10:16Grande, grande!!! Descrivi er panorama che se gòde da la su, ma nun solo; ce fai aricorda’, guasi come se l’avessimo vissuta, l’eroica difesa de quella “Repubblica Romana” che poteva esse’ er vero destino italiano: Roma Capitale di una “vera” rapubblica. No de la repubblica purcinellesca d’adesso.
Comment by ''svardo — 7 Settembre 2010 @ 11:18Buongiorno, Popolo Collinoso!!! Er Gianicolo è er colle più ”naturalistico” de Roma… A ME ME PIACE!!! Grazie Stefano e Grazie a Max e RomamoR per averci ricordato il valore del sacrificio di quegli eroi… e poi dice che in questa città siamo indifferenti, indolenti, che niente ci ”lega”… appunto… niente ”lega”, please…
Comment by Luis — 7 Settembre 2010 @ 11:31Quando corro in quell’oasi di verde e di pace che è Villa Panphili, all’imbrunire si sentono i rintocchi di qualche campanile intorno a San Pancrazio, alle porte del Gianicolo, è una dolce sensazione. Questo è per me il più bello tra i colli de stà Roma nostra, incastonato fra Trastevere, Monteverde e San Pietro, è che dall’alto domina mille tetti e chiese antiche.
Comment by Silvio — 7 Settembre 2010 @ 14:29La leggo solo oggi: è bellissima! ROMA nostra, il posto più bello del mondo. GRAZIE STEFANO.
Comment by letizia — 8 Settembre 2010 @ 11:57Lassù in cima a piazzale Garibardi,
Comment by Stefano — 23 Luglio 2017 @ 17:02sur pizzo da ‘ndó Roma se riassume,
pòi buttà un occhio ovunque a passà er fiume,
da quanno arbeggia fino a sera tardi. … (continua)
Magnifico questo “ritratto” del Gianicolo! Roma è sempre bella da qualsiasi angolo la si guardi.
Comment by letizia — 8 Agosto 2017 @ 09:06Buona Giornata!
Questo sonetto è un quadretto di Roma nostra, sempre bella, nonostante tutto!
Comment by maria letizia — 14 Agosto 2018 @ 10:39Buona Giornata.