Roma in rima - Sonetti e poesie in romanesco di Stefano Agostino

I sonetti romani,Romanamente

20 Dicembre 2023

È già Natale

È già Natale

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Palle, cometa, nastri rosso e oro,

presepio, uvetta, neve eppoi er puntale,

er bue co l’asinello, er manovale,

co agrifojo, tombola e pandoro.

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Lucine intermittenti ar davanzale,

Astro del ciel” che se canta in coro,

strenne, torone, tavola in decoro

e lo sbrilluccicà che fa Natale.

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Cenone, mandarini, sette e mezzo,

un firm su Santa Claus visto e rivisto,

er panettone e chi ne vole un pezzo?

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‘Na cosa me domanno in de ‘sto misto:

“C’è quarchiduno che giusto pe vezzo

fa caso a che viè ar monno Gesù Cristo?”

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Stefano Agostino

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  1. Palle, cometa, nastri rosso e oro,
    presepio, uvetta, neve eppoi er puntale,
    er bue co l’asinello, er manovale,
    co agrifojo, tombola e pandoro. …

    Comment by Stefano — 4 Dicembre 2022 @ 18:53
  2. Il Natale è ormai quasi diventato una festa pagana! Come dice la seconda terzina ricordiamoci che al mondo per noi è venuto Gesù Cristo a cancellare i nostri peccati!
    Buona Giornata.

    Comment by letizia — 5 Dicembre 2022 @ 12:18
  3. Festa pagana, commerciale, consumista, lo abbiamo ripetuto alla nausea. Come ogni cosa anche il Natale ognuno lo vive a modo suo, consapevole che Dio conosce i nostri cuori individualmente!

    Comment by Silvio — 5 Dicembre 2022 @ 12:58
  4. L’ultima terzina mi suscita una riflessione: una sola opera buona celebrerebbe il Natale molto di più di mille luci, addobbi e abbuffate a tavola!

    Comment by Silvio — 20 Dicembre 2023 @ 09:06
  5. Silvio dice la verità: “Una sola opera buona varrebbe molto di più di tutti gli addobbi”!

    Comment by letizia — 20 Dicembre 2023 @ 17:42

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