Roma in rima - Sonetti e poesie in romanesco di Stefano Agostino

I sonetti romani,Nuova edizione,Schegge di vita

30 Marzo 2022

Er mercoledì

Er mercoledì

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Fra l’artri sette de la settimana,

questo è er più lungo e no pe la parola,

che cià rispetto a l’artre sei, da sola,

la fine dar comincio più lontana.

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E anche si se sa ch’er tempo vola,

er giorno de Mercurio se ’mpantana,

tera de mezzo, tra cotone e lana,

sin da li tempi de la prima scòla.

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De bono cià che quanno se scavalla,

la settimana pìa già la discesa,

e ce l’hai fatta, sei rimasto a galla.

***

Prima però sa de perenne attesa,

come restà dietro a ’na riga gialla,

cor treno che fa sciopero a sorpresa.

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Stefano Agostino

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  1. Fra l’artri sette de la settimana,
    questo è er più lungo e no pe la parola,
    che cià rispetto a l’artre sei, da sola,
    la fine dar comincio più lontana. …

    Comment by Stefano — 30 Marzo 2022 @ 03:30
  2. Mah, è vero che il lunedì è più difficile psicologicamente e il venerdì è più leggero sempre mentalmente, in linea di massima però i giorni lavorativi per me si somigliano tutti, uguali, pesanti, logoranti e con la costante consapevolezza di voler fare altro e stare altrove!

    Comment by Silvio — 30 Marzo 2022 @ 09:57
  3. La filastrocca del fannullone: dopo il lunedì e il martedì c’è anche…
    “Il mercoledì è giorno benedetto,mi piace stare a letto,non voglio più studiar”. E inveco dobbiamo studiare e lavorare!Ringraziando il Signore.
    Buon mercoledì.

    Comment by letizia — 30 Marzo 2022 @ 12:50

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