Boccata d’aria
Boccata d’aria
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Esco da ’sto cemento e sto in terazzo,
p’arigalamme un mozzico de celo,
che s’è ridotto a poco più de un velo,
coperto da le grate der palazzo.
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Ma da quassù, sfidanno pure er gelo,
me metto a guardà er monno e me sollazzo,
l’inzieme de colori a fà un arazzo,
che cià ’na vita vera ’ndentr’ar telo.
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Me vedo l’orizzonte in porporina,
che friccica de luce immagginaria,
che ’ndó sto io, nemmanco in cartolina.
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E propio su ’sta scena planetaria,
co un sorzo in bocca d’aria libbertina,
m’è già passata un’ora … l’ora d’aria.
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Stefano Agostino
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Esco da ’sto cemento e sto in terazzo,
Comment by Stefano — 24 Febbraio 2021 @ 06:13p’arigalamme un mozzico de celo,
che s’è ridotto a poco più de un velo,
coperto da le grate der palazzo. …
La brutta storia continua: Praticamente siamo tutti agli arresti domiciliari! Che tristezza, cerchiamo di sopravvivere!
Comment by letizia — 24 Febbraio 2021 @ 10:29Vero!, ….. tutto il mondo e’ agli arresti domiciliari!
Comment by romano cb — 24 Febbraio 2021 @ 11:43Che la natura non stia, alla sua maniera, cercando di ridimensionare l’uomo, rifacendoci apprezzare di nuovo quella semplice ed importante ….. boccata d’aria fresca, che avevamo data per scontata?
E’ stato un anno durissimo, vissuto a lacrime e sangue, con la realtà che all’improvviso si è rimpiccolita come solo nei libri o film apocalittici era stato immaginato.
Comment by Silvio — 24 Febbraio 2021 @ 14:41Stiamo vivendo un trauma collettivo dovuto alla mancanza d’aria e di libertà. Tuttavia i maggiori danni psicologici ritengo li stiano vivendo bambini, adolescenti e giovanissimi a causa dell’isolamento forzato proprio quando l’interazione umana costituisce l’elemento principale per lo sviluppo della personalità.