Er teledipennente
Er teledipennente
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Seduto apportronato sur divano,
come li Re che sudditi nun ciànno,
ma cor potere in quer telecomanno,
che ’mpugni forte e stretto ne le mano.
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Schiacci li tasti e sbraiti de rimanno,
si te se ’nceppa er dito p’annà piano,
ché vòi vedé ’gni cosa e, da surtano,
tra li canali zompi sartellanno.
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Questo nun fa pe te, nun t’appassiona,
l’artro nun pare male, ma t’annoia,
cambi programma e l’occhio t’abbandona.
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Così t’addormi co ’sta paranoia,
senza avé visto gnente e in portrona,
sogni tutta la serie: “Mai ’na gioia”.
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Stefano Agostino
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Seduto apportronato sur divano,
Comment by Stefano — 18 Febbraio 2021 @ 05:46come li Re che sudditi nun ciànno,
ma cor potere in quer telecomanno,
che ’mpugni forte e stretto ne le mano.
Sul pensiero del giorno.
Comment by Silvio — 18 Febbraio 2021 @ 10:04Un Governo come questo non può piacere a nessuno, è evidente. Il momento è tuttavia drammaticamente critico: andare legittimamente al voto avrebbe significato non avere il tempo materiale di preparare un piano di emergenza da presentare all’UE per utilizzare i fondi europei, denari senza i quali fallirebbe l’Italia e tutti noi. Se sospendere la democrazia è il prezzo da pagare per salvare il Paese perché i nostri figli abbiano una speranza di futuro, beh io canterei in diretta tv a reti unificate anche l’inno della Lazio pur di proteggere i miei figli.
….. quindi siamo di nuovo a, “A mali estremi, estremi rimedi!” ?
Comment by romano cb — 18 Febbraio 2021 @ 14:37Questa storia finirà solo quando “quelli” che ci sono dietro avranno raggiunto tutti il loro sporco obbiettivo.
Comment by letizia — 18 Febbraio 2021 @ 16:36Buon pomeriggio.