Roma in rima - Sonetti e poesie in romanesco di Stefano Agostino

I sonetti romani,Schegge di vita

15 Aprile 2019

Notre-Dame

Notre-Dame

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Ancora mentre avvampa forte er foco

e s’arzeno terribbili le fiamme,

su a Notre-Dame, la Mamma de le mamme,

che ‘gni occhio ner vedella ha fatto roco …

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… se cercheno le cause e quali gamme

probbabbili de rischio dar più fioco,

a quello certo: er caso o pressappoco,

come si ciò qui abbasti a conzolamme.

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Quer che fa male è Notre-Dame distrutta,

nun certo cosa o chi l’ha mai causata,

a ‘sta traggedia granne quanto brutta.

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Ché ancora manco ce se riesce a crede,

un incendio, ch’è er peggiore pe portata,

che ha abbruciato un simbolo de Fede.

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Stefano Agostino

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  1. Ancora mentre avvampa forte er foco
    e s’arzeno terribbili le fiamme,
    su a Notre-Dame, la Mamma de le mamme,
    che ‘gni occhio ner vedella ha fatto roco …

    Comment by Stefano — 15 Aprile 2019 @ 21:28
  2. E’ inquietante pensare che, così come millenni fa, ancora oggi con il livello tecnologico raggiunto, l’uomo tema il fuoco e non sia riuscito ad approntare sistemi preventivi che scongiurino tragedie come quella di ieri. Che tristezza assistere a Notre-Dame bruciare!

    Comment by Silvio — 16 Aprile 2019 @ 09:27
  3. Sono annichilita da questo evento lugubre e tristissimo che colpisce non solo Parigi e l’Europa, ma tutto il Mondo!

    Comment by letizia — 16 Aprile 2019 @ 11:48

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