Roma in rima - Sonetti e poesie in romanesco di Stefano Agostino

I sonetti romani,Romanamente

15 Febbraio 2018

Senza vergogna

Senza vergogna

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Come se fa a paragonà sortanto

reati veri co finti rimborzi?

Ché te verebbe da piàlli a morzi,

‘sti chiacchieroni che ariveno a tanto.

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Invece de guarda a quale vanto

che razza de ladroni e che trascorzi

quelli che ciànno, senza mai rimorzi,

stanno a penzà a recità ‘sto canto.

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L’intento è solo quello e è assai evidente

de cercà modi pe affossà Di Maio

che je scombina a tutti er contingente …

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… de voti che pe stime sò a lo sdraio,

ma io confido ne la tanta gente

che nun je piace più ‘sto letamaio.

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Stefano Agostino

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  1. Come se fa a paragonà sortanto
    reati veri co finti rimborzi?
    Ché te verebbe da piàlli a morzi,
    ‘sti chiacchieroni che ariveno a tanto. … (continua)

    Comment by Stefano — 15 Febbraio 2018 @ 05:53
  2. Ci vorrà forse uno o due ricambi generazionali prima che questo nostro Paese cambi pelle e mentalità, ancora oggi troppo legato a corporazionismo e clientelismo. Il salto di qualità ci sarà veramente quando si smetterà di preoccuparci solo del proprio orticello e si penserà alla crescita generale a beneficio di tutti.

    Comment by Silvio — 15 Febbraio 2018 @ 09:27
  3. Cerco di fare la mia parte in comportamento civico, esortando molta gente distratta a riflettere. Spero ne rinsavimento di buona parte degli italiani. Temo, però, che una vittoria contraria alla volontà di questa falsa sinistra, provochì qualche sovvertimento violento.

    Comment by 'svardo — 15 Febbraio 2018 @ 10:33
  4. Staremo a vedere se tutti riusciranno a capire lo schifo che c’è e ad agire di conseguenza.
    Buona Giornata.

    Comment by letizia — 15 Febbraio 2018 @ 10:52

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