Roma in rima - Sonetti e poesie in romanesco di Stefano Agostino

Guestbook

28 Gennaio 2017

Buche – una poesia di Shea99

Ricevo e volentieri pubblico:

Buche

***

Di molteplici grandezze e forme,

ellissi e rettangoli,

trapezi e triangoli,

da voragini a semplici orme.

***

Teatro naturale di voli acrobatici,

esemplari e pittoreschi,

casuali e grotteschi,

fan la fortuna di carrozzieri e meccanici.

***

All’attenzione richiamate il conducente,

improvvise le sterzate,

violente son le frenate,

decisivo evitar l’impatto imminente.

***

Sotto l’acqua il vostro nascondiglio,

silenziose e pazienti,

voraci e resistenti,

nessuno scampo, nessun appiglio.

***

Dell’asfalto la formula sconosciuta,

che sia per alchimia,

oppure per magia,

la soluzione ne resta insoluta.

***

Shea 99

***

  1. Ricevo e volentieri pubblico una poesia di un amico Shea99 che ci parla delle buche a Roma.

    Comment by Stefano — 28 Gennaio 2017 @ 10:30
  2. Bongiorno. C’è quasi da facce ‘na domanna, ‘nder nostro IO: Fosse che fosse che ce semo sbajati?

    Comment by 'svardo AsR'29 — 28 Gennaio 2017 @ 12:12
  3. In questa poesia le buche sono quasi simpatiche!
    Buon Sabato e buone buche a tutti.

    Comment by letizia — 28 Gennaio 2017 @ 12:49

Leave a comment

RSS feed for comments on this post. TrackBack URL