Roma in rima - Sonetti e poesie in romanesco di Stefano Agostino

I sonetti romani,Tempi d'oggi

20 Dicembre 2016

La stragge de Natale su a Berlino

La stragge de Natale su a Berlino

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E s’ariparla ancora un’artra vorta

de terorismo e straggi de innocenti,

de assurdità, de zozzi delinguenti,

de attentati atroci e gente morta.

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E arimanemo tutti più sgomenti

sotto Natale, a ammuffì ‘sta torta,

 la rabbia che ce scoppia ne l’aorta

de pìalli a carci in culo, palle e denti.

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Ch’è forte er desiderio de vendetta,

pe un credo che, però, è retto dar “male”,

peggio de la peggiore indegna setta.

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Ma l’odio che ce scatta è ch’è normale,

nun deve vince er monno de chi aspetta

de festeggià quer Bimbo, ch’è Natale.

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Stefano Agostino

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  1. E s’ariparla ancora un’artra vorta
    de terorismo e straggi de innocenti,
    de assurdità, de zozzi delinguenti,
    de attentati atroci e gente morta. … (continua)

    Comment by Stefano — 20 Dicembre 2016 @ 08:23
  2. Bongiorno. Er fatto è che ormai se so’ ‘nseriti ner tessuto sociale e è difficile annalli a pesca’ tutti. Ce vorebbe che tutti i governi de st’Europa Unita(?)facessero blocco all’entrate e pulizia generale all’interno. Fòri tutti in modo indiscriminato, pure i nati in Europa, che potranno esse’ le cellule dormenti e vaganti de domani.

    Comment by 'svardo AsR'29 — 20 Dicembre 2016 @ 08:39
  3. E’ un cancro inestirpabile quest’odio cieco. In nome di quale dio si uccide? Solo menti malate e criminali possono concepire un dio che, invece di fratellanza e amore, è assetato di sangue e morte!

    Comment by Silvio — 20 Dicembre 2016 @ 10:04
  4. Questa è la guerra moderna che è difficile da combattere perché non sai da che parte si viene attaccati. E’ vero che Gesù ci ha detto di amare e perdonare chi ci fa del male, ma questi io li odio non li perdono.

    Comment by letizia — 20 Dicembre 2016 @ 10:46

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