Roma – Catania
Roma – Catania: 1-0
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Se gode a vince, anche uno a zero,
anzi, a vòrte, un go’ te dà più gusto,
quanno te serve quello, giusto giusto,
pe’ ottene’ lo scopo e annacce fiero.
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Dopo la coppa e dopo quer trambusto,
quarche giudizzio forse un po’ severo,
ariva sta vittoria a fa’ da siero,
contro veleni ignettati ar fusto.
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Zitti’ Sinisa e rispedillo in fonno,
rigala quer quarcosa ‘n più, nostrano,
che è vede’ ‘n lazziale allo sprofonno.
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Ma quer che tocca disse piano piano,
è che quer posto che te fa seconno,
lo conti co’ le dita de la mano…
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Stefano Agostino
Immagine grandiosa, quel sussurro che conti con le dita d’una mano…. Grande Ste’, come mi piacerebbe che ne scrivessi uno particolare a maggio, di sonetto! Ma mi do’ uno schiaffo da solo, e ritorno piede a terra…
Comment by paolo — 21 Febbraio 2010 @ 21:17Tre punti conquistati con le unghie e coi denti, nel più autentico spirito testaccino, tre punti buoni (a parer mio) a mantenere la distanza di soli nove punti dalla Juve, aiutata e sospinta in alto… Entrare in Champions senza preliminari l’obiettivo principale!
Comment by Silvio — 22 Febbraio 2010 @ 10:24