Barcellona – Roma C.L.
Barcellona – Roma: 6-1
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Lo so, sei pronto cor tuo repertorio,
che s’aripete, grazzie a noi, più spesso,
sò 6 stavorta, quinni er set viè adesso
ancora più preciso e più notorio.
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Ma sai qual è la novità, cipresso?
Ché fino a jeri stavi a l’obbitorio,
e sei riuscito fòri dar mortorio
co ‘sta partita e nun sei più depresso.
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La novità è che ‘sto ber 6 a 1,
nun sposta gnente, manco un mezzo dito,
la qualificazzione de nessuno.
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Perciò te dico francamente a razzo,
tornà a penzà a la lazzio tua e a Lotito,
che a me ch’ho perzo nun me frega un c…. !!!
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Stefano Agostino
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Lo so, sei pronto cor tuo repertorio,
che s’aripete, grazzie a noi, più spesso,
sò 6 stavorta, quinni er set viè adesso
ancora più preciso e più notorio. … (continua)
Ormai ci siamo abituati a questi punteggi tennistici: grazie sabba, grazie pallotta. Spero che ve ne andiate al più presto.
Eh, si, è stata una imBARCAta. Troppi spazi lasciati ai campioni in carica, che abbiamo trovato nel momento migliore di forma.
Continuo a pensare che un centravanti da Roma ancora non l’abbiamo trovato, perchè un gol di testa comodocomodo, solo davanti al portiere sullo 0-0 non si può sbagliare. Il rigore puoi sbagliarlo, ma i gol facilissimi no. Altri due fantasmi sono stati Keita (è ora della pensione) e Maicon (sempre fuori posizione, non regge due partite di fila).
Passiamo alle cose positive: un buon Scesni, ottimo Manolas che doveva coprire sia la sua zona che quella di maicon e un grandissimo Iturbe, che da solo ha spaventato la difesa della migliore squadra al mondo. E’ già la terza volta che Iturbe procura un rigore, e praticamente ad ogni partita fa ammonire qualcuno per falli da dietro dopo che è scappato all’avversario. Io lo vedo in crescita e me lo terrei per questa stagione.
una breve nota per Stefano: hai dimenticato l’ultima parola del sonetto, che rimane tronco. Vorrei aiutarti ma non riesco proprio a trovare una parola di due sillabe che inizia con c e fa rima con razzo… quale sarà?!? Qualcuno può aiutarmi?
Paolo, il problema è che non mi viene proprio … vabbè dài la lascio così.
Ok, era scontata, magara no cor punteggio tennistico; speravo in una partita d’orgojo, ma, come a Bologna è stato dimostrato, l’orgojo nun sta manco sotto li scarpini.
Solo ‘na domanna: la ASRoma è forze ‘na succursale de l’ACEA? No? Allora nun capisco perché ha da teneje ‘n deposito quer palo d’a luce cor nummero 9.
DAJE ROMA SEMPRE COMUNQUE DOVUNQUE ………MA CHE CE FREGA, MA CHE CE ‘MPORTA
I primi 20 minuti sono stati i peggiori che abbia mai visto giocare ad una squadra professionistica. Difesa alta e zero pressing, un gruppo di giocatori alla deriva senza gioco e sanza cattiveria, la differenza era molto al di lá dei valori dei singoli.