Roma in rima - Sonetti e poesie in romanesco di Stefano Agostino

I sonetti romani,Schegge di vita

12 Luglio 2024

La “D” in più

La “D” in più

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Nun c’è da dà mai gnente pe scontato,

quarziasi affetto, amore o amicizzia,

nun s’ha da cortivà solo che inizzia,

s’ha da curallo dopo seminato.

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Nun cresce mica, si nun ce se sfizzia

a fallo maturà da ch’è neonato,

giorno pe giorno, sempre, va annaffiato,

co ‘gni dimostrazzione più propizzia.

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Che sia un ber bacio, oppure ‘na carezza,

un prestà orecchio o un qualunque abbraccio,

si sò de còre, chi riceve  apprezza.

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Pe fàllo serve “dì” ar propio “IO”

d’uscì dar “sé” che lo costrigne ar laccio,

co quella “D” in più, “se” scorge “DIO”.

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Stefano Agostino

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  1. Nun c’è da dà mai gnente pe scontato,
    quarziasi affetto, amore o amicizzia,
    nun s’ha da cortivà solo che inizzia,
    s’ha da curallo dopo seminato. … (continua)

    Comment by Stefano — 19 Giugno 2015 @ 09:20
  2. Profondamente vero: ogni relazione umana va alimentata, accudita, “annaffiata”, meticolosamente curata. Ma ciò è possibile unicamente uscendo da se stessi, vale a dire spogliandosi dell’egoismo!

    Comment by Silvio — 19 Giugno 2015 @ 11:16
  3. Purtroppo, l’Ego è imperante in ogni uomo: ognuno si coltiva il proprio orticello, senza guardare un metro in là!

    Comment by letizia — 19 Giugno 2015 @ 16:14
  4. Ber sonetto e bella immagine; da subito l’idea de come s’ha cura’ ‘n’amicizia, ‘n’amore e principarmente ‘n rapporto interfamigliare.

    Comment by 'svardoASR'29 — 19 Giugno 2015 @ 16:25
  5. Molto profonda e poetica questa composizione! Ogni affetto importante va curato e coltivato quotidianamente perché è qualcosa di estremamente prezioso!

    Comment by Silvio — 24 Novembre 2016 @ 10:06
  6. Molto poetico, tutto il contrario della volgarità e dell’egoismo che pervade l’umanità.
    Buona Giornata1

    Comment by letizia — 24 Novembre 2016 @ 13:44
  7. Grande Stefano, ispirato.
    Sposo in pieno la frase del giorno: una viktoria per far vedere agli invidiosi che non siamo a plzen

    Comment by Pablo BigHorn — 24 Novembre 2016 @ 17:40
  8. Verità assoluta! Ogni benedizione che riceviamo va apprezzata con gratitudine ma poi va anche alimentata e coltivata, e il modo migliore per farlo è mettere da parte il proprio ego.

    Comment by Silvio — 12 Luglio 2024 @ 09:04
  9. Bellissimo il sonetto e Silvio ha scritto un commento proprio all’altezza!
    Grandi e Buona Giornata!

    Comment by letizia — 12 Luglio 2024 @ 12:20

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