Papa Bergoglio
A due anni e un giorno dalla sua elezione,
ripubblico un pensiero in rima che dedicai
a Papa Francesco all’indomani della sua “chiamata”.
Papa Bergoglio
***
Ora c’è Papa Bergoglio,
ch’è salito sopr’al Soglio,
dopo appena qualche spoglio,
con gran dignità e orgoglio,
lui rinuncia al portafoglio,
guarda a povertà e cordoglio,
punta a far spuntar germoglio,
di un picciolo d’agrifoglio,
trasformarlo in latifoglio,
della Fede, senza scoglio,
operando quel convoglio
da qui accanto al Campidoglio,
della Chiesa, senza loglio,
senza macchia, senza imbroglio,
quindi ora chiudo il foglio,
esclamando che lo voglio
Papa a lungo, il gran Bergoglio.
***
Stefano Agostino
___
A due anni e un giorno dalla sua elezione, ripubblico un pensiero in rima che dedicai a Papa Francesco all’indomani della sua “chiamata”.
All’inizio ero abbastanza scettico. Circolaveno, sur suo conto, voci abbastanza malefiche. A la prova dei fatti, se sta a rivela’ ‘n bon Papa: che Dio lo masntenga a lungo, ma lui dice che il suo sarà ‘n papato corto. Speramo de no.
E’ un grande Papa, vicino agli ultimi, ai dimenticati, agli invisibili.