Roma in rima - Sonetti e poesie in romanesco di Stefano Agostino

I sonetti romani,Tempi d'oggi

14 Novembre 2014

L’omo su la coMETA

L’omo su la coMETA

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Che l’omo sia capace de ‘gni male

e de ‘gni azzione becera e schifosa,

nun è ‘na novità, ma è quer quarcosa

che lo fa bestia in der regno animale.

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Ma quanno che, in magnera misteriosa,

se ingegna a fà ‘na sonda ch’è spazziale

che attera co un tempismo eccezzionale

su ‘na cometa ch’è … Piccola Rosa, …

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… dopo un viaggetto de 10 anni solo,

viè da penzà che l’omo è ancora er primo

tra l’animali der terrestre sòlo.

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E che si a vorte pare se sia perzo,

è ancora in grado, e perciò lo rimo,

de conquistasse tutto l’univerzo.

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Stefano Agostino

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  1. Che l’omo sia capace de ‘gni male
    e de ‘gni azzione becera e schifosa,
    nun è ‘na novità, ma è quer quarcosa
    che lo fa bestia in der regno animale. … (continua)

    Comment by Stefano — 14 Novembre 2014 @ 05:46
  2. Bongiorno. M’associo ar penziero der giorno, speranno d’ariusci’ a fa’ ‘na cosa sverta e ‘n prescia: a ‘ìncomnincia’ da subbito.

    Comment by 'svardoASR'29 — 14 Novembre 2014 @ 08:29
  3. Buongiorno!
    Grande impresa: da oggi le stelle sono più vicine. Mandiamoci subito Marino e tanti altri….!!!!!

    Comment by letizia — 14 Novembre 2014 @ 09:54
  4. Queste imprese mi suscitano solo grande rabbia quando penso alle tonnellate di denari investiti a finanziare audaci progetti aerospaziali: per come la vedo io prima bisognerebbe provvedere sfamare i tre quarti dell’umanità che non ha accesso nemmeno all’acqua potabile, che muore di stenti per la miseria estrema e per malattie facilmente curabili!

    Comment by Silvio — 14 Novembre 2014 @ 10:54
  5. E’ vero Silvio: hai proprio ragione! Ma se sfami la gente che muore di fame, mica ti mettono in mostra!

    Comment by letizia — 14 Novembre 2014 @ 16:54

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