Un Paese a la rovescia
Un Paese a la rovescia
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Er nostro, ormai, è un Paese a la rovescia,
da la morale tutta capovorta,
nun è mai stato da “c’era ‘na vorta”,
ma adesso è ar fonno, e da Ragusa a Brescia.
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Qui un omo pò sdrajà ‘na nave, storta,
su un fianco parcheggiata de sghimbescia,
e, comannante, poi annà via de prescia,
senza penzà a la gente viva o morta.
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Quest’omo, invece de subbì processi,
fa er professore e pure er candidato
a l’elezzioni e ce fa a tutti fessi.
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Chissà ‘ndò finiremo co ‘st’annazzo,
si, in tutto questo, hanno sportronato,
chi disse: “sarga su la nave, cazzo!”
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Stefano Agostino
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Er nostro, ormai, è un Paese a la rovescia,
Comment by Stefano — 26 Settembre 2014 @ 08:15da la morale tutta capovorta,
nun è mai stato da “c’era ‘na vorta”,
ma adesso è ar fonno, e da Ragusa a Brescia. … (continua)
ormai sapiamo tutti che in Italia non esiste la giustizia
Comment by laura la sala — 26 Settembre 2014 @ 09:41non c’è da meravigliarsi che tutto è al contrario di tutto,anche i prelati sono pedofili e poi non danno la comunione ai divorziati…bravo il poeta che ha descritto l’ingiustizia
Ormai è arisaputo che l’Itaglia è er paese der “bengodi”, pe tutti li lestofanti. Defatti, appena uno vie’ ariconosciuto come tale, è subbito autorizzato a candidasse p’anna’ a governa’.
Comment by 'svardoASR'29 — 26 Settembre 2014 @ 10:13Ar proposito, me torna ‘n mente un libro de fantascienza, scritto da Asimov, indove er pianeta è diviso nettamente ‘n due emisferi; in uno, senza sole, ce sta la popolazzione schiava, controllata da ‘n’esercito de guardiani, mentre ne l’antro, perennemente esposto ar sole, ce stanno li sfruttatori de li schiavi.
Strepitosa la frase del giorno!!! Ahò stamo ancora a settembre e già fa così freddo pe’ sti laziesi… eheheh!
Comment by Silvio — 26 Settembre 2014 @ 11:08Povera Italia! Meno male che c’è la nostra amata Roma!
Comment by letizia — 26 Settembre 2014 @ 15:57