Roma in rima - Sonetti e poesie in romanesco di Stefano Agostino

A tavola,I sonetti romani

7 Maggio 2024

Ajo ojo e peperoncino

Ajo ojo e peperoncino

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Ne l’ajo e ojo cor peperoncino,

ché si nun picca e picca ar punto giusto,

che ce l’hai a fà er senzo tuo der gusto,

che pare più quello de un manichino?

***

Se useno li spaghi e un ber combusto

tra l’ojo ch’è extravergine e er più fino,

l’ajo in spicchietti, a rosolà e un pelino

de foje de prezzemolo d’aggiusto.

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C’è chi ce aggiunge poi un filo d’alici

pe daje quer sapore più deciso,

d’annacquolì er palato e le narici.

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È er piatto che te fa tornà er soriso,

ch’è mejo si magnato co l’amici,

venuti a mezzanotte o a l’improviso.

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Stefano Agostino

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  1. Ne l’ajo e ojo cor peperoncino,
    ché si nun picca e picca ar punto giusto,
    che ce l’hai a fà er senzo tuo der gusto,
    che pare più quello de un manichino? … (continua)

    Comment by Stefano — 6 Maggio 2014 @ 07:12
  2. mmmm quanto è buona!

    Comment by letizia — 6 Maggio 2014 @ 11:04
  3. Ohhh, finalmente un sonetto – ricetta culinaria: potrebbe aprirsi un ciclo???

    Comment by Silvio — 6 Maggio 2014 @ 11:06
  4. E’ un piatto apparentemente semplice e banale, ma OTTIMO!!!

    Comment by principessa — 6 Maggio 2014 @ 14:20
  5. Può essere una bella idea per oggi a pranzo!
    Buona Giornata.

    Comment by letizia — 29 Novembre 2018 @ 09:24
  6. Bravo Stefano, noto con piacere che ti difendi ottimamente anche con le ricette gastronomiche in rima!!!
    Questo è un grande classico della nostra cucina, con la prerogativa di essere un piatto facile e rapido da preparare, e che richiede pochissimi e semplici ingredienti. Ideale per una estemporanea spaghettata tra amici.

    Comment by Silvio — 29 Novembre 2018 @ 09:29
  7. Spaghetti ajo, ojo e peperoncino; parole che chiudeno er mijor convito.
    Si ce aggiungi ‘n bicchiere de rosso de li castelli romani, arimani a sede e chiacchieri fin’ar domani.

    Comment by 'svardo — 29 Novembre 2018 @ 12:00
  8. E’ un grande piatto, e le ricette migliori sono quelle semplici e veloci, fatte apposta per un piatto da preparare all’ultimo momento.
    Poi si presta a mille esperimenti e varianti, io ad esempio ho scoperto che ci guadagna aggiungendo una spolverata leggera di pangrattato fine. Alla fine, l’unica regola cui non si prescinde è versare l’olio bollente direttamente sul piatto: main mantecare!
    Buon appetito

    Comment by Pablo BigHorn — 29 Novembre 2018 @ 13:33
  9. Permettimi di dissentire sulla frase del giorno caro Stefano. Non è mai un solo uomo al comando l’unico responsabile: se non avesse l’appoggio di una buona fetta di sodali, collaboratori, sottoposti e cittadini comuni non potrebbe esercitare questo potere. Nel caso specifico la storia riconoscerà solo a distanza di decenni che nel 2023 e 2024 fu commesso un genocidio in Palestina con l’appoggio degli USA e l’indifferenza del resto del mondo occidentale!

    Comment by Silvio — 7 Maggio 2024 @ 08:14
  10. Preghiamo il SIGNORE che non scoppi la guerra! Gli Usa e tutti gli assassini come loro se non scoppia nessuna guerra non sono contenti! Ma è mai possibile che tutte le guerre scoppiate non sono ancora bastate?
    E basta!

    Comment by letizia — 7 Maggio 2024 @ 13:40
  11. Silvio, hai certamente ragione. Ma io chiaramente mi riferivo a chi esercita il potere e rappresenta in un dato momento storico un Paese. Parlando di dittature e genocidi potrei dire tanto per fare pochi nomi Hitler, Mussolini, Stalin, Mao, Pinochet, Tito, ecc. Ma è chiaro che se nessuno di loro avesse avuto l’appoggio di migliaia di persone, mai avrebbe potuto realizzare gli scopi aberranti che si era prefissato. Alla storia però si consegnano questi nomi e molto raramente quelli di chi li ha sostenuti.

    Comment by Stefano — 8 Maggio 2024 @ 07:03

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