Ariverà quer giorno
Ariverà quer giorno
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Ariverà quer giorno, me lo sento,
che in quarche cosa troverai un ricordo,
un che de noi qualunque, ora sordo,
ché nun riesci a sentì o solo a stento.
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E in quel’istante, senza tempo e bordo,
farai un soriso a aripenzà ar momento
de quer ricordo che, come fa er vento,
te passa accanto e soffia un dorce accordo.
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‘Na spina conficcata a l’improvviso,
quanno aripenzerai a ch’è successo,
te spegnerà quer timido soriso.
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Me cercherai, nun dico certo adesso,
ma sappi già da ora ch’ho deciso
che nun me troverai mai più lo stesso.
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Stefano Agostino
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Ariverà quer giorno, me lo sento,
Comment by Stefano — 9 Aprile 2014 @ 07:30che in quarche cosa troverai un ricordo,
un che de noi qualunque, ora sordo,
ché nun riesci a sentì o solo a stento. … (continua)
“… e lontano, lontano nel tempo…” delicati versi dedicati a che ti ha lasciato. Molto bello!
Comment by letizia — 9 Aprile 2014 @ 08:56…
Pensiero del giorno ad hoc. La Roma dà fastidio, non era prevista nel campionato. SEMPRE FORZA ROMA!
Eh lo sò, se riprende er viaggio e se guarda avanti ma ogni tanto se dà ‘na sbirciatina a lo specchietto retrovisore…
Comment by Silvio — 9 Aprile 2014 @ 09:22Condivido il pensiero del giorno, so na massa DESTROnzi.
Comment by Pablo BigHorn — 9 Aprile 2014 @ 10:55Il sonetto descrive un sentimento che abbiamo provato tutti, prima o poi… E questo sta a significare che, parafrasando la bella immagine di Silvio, abbiamo guardato nello specchietto retrovisore troppo presto…
Sto sonetto lascia un retrogusto agrodolce, un sapore di sorriso triste, una nostalgica malinconia di qualcosa che fu o che avrebbe potuto essere ma che evidentemente ha avuto un epilogo amaro.
Comment by Silvio — 31 Gennaio 2020 @ 09:40Il tempo è il padrone della verità: solo attraverso il suo filtro infatti si riesce a comprendere con nitidezza accadimenti che al momento apparivano avvolti da densa nebbia.
Questo sonetto mi ricorda una bella canzone di Renato Zero: “Non so davvero in quale fortunato giorno, da quella porta spunterai…”. Solo che la canzone lascia una speranza, mentre, invece il tuo sonetto non lascia spiragli, è proprio triste!
Comment by letizia — 31 Gennaio 2020 @ 11:42Buona Giornata.
Anch’io lo trovo molto triste, forse
Comment by romano cb — 31 Gennaio 2020 @ 16:04………meglio non pensarci!