Roma in rima - Sonetti e poesie in romanesco di Stefano Agostino

I sonetti romani,Schegge di vita

13 Marzo 2014

Un anno de Papa Francesco

Un anno de Papa Francesco

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“Fratelli mia e sorelle, bonasera”,

te sei affacciato lì da quer loggione,

de fronte a ‘na miriade de perzone,

e hai già fatto capì quale atmosfera …

***

… der Tuo Pontificato, ch’è un’azzione,

da un anno ormai, de chi concreta intera

quela Parola de la Vita vera,

in de ‘gni gesto tuo e a ‘gni occasione.

***

Un anno solo e quanto hai lavorato,

p’accenne quela fiamma in fonno ar còre

che renne er senzo a l’omo d’èsse nato.

***

E che fa rima sempre co l’Amore

ch’ha scerto Te e er Tuo Pontificato,

pe risvejà li fiji der Signore.

***

Stefano Agostino

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  1. “Fratelli mia e sorelle, bonasera”,
    te sei affacciato lì da quer loggione,
    de fronte a ‘na miriade de perzone,
    e hai già fatto capì quale atmosfera … (continua)

    Comment by Stefano — 13 Marzo 2014 @ 08:12
  2. Versi belli e pieni di sentimento: invia questo sonetto a Papa Francesco, gli piacerebbe.

    Comment by letizia — 13 Marzo 2014 @ 08:36
  3. Visti gli ultimi papati, penso che la Chiesa sta prendendo la giusta strada per riconvertire il mondo. L’opera di Papa Francesco è difficile e faticosa ma, con il suo gesto spontaneo, ci riuscirà.
    Diciamo allora: LUNGA VITA A QUESTO PAPA!
    Daccordo co’ Letizia, certamente sto sonetto gli piacerà.

    Comment by 'svardoASR'29 — 13 Marzo 2014 @ 09:14
  4. Letizia, ‘Svardo, ho seguito le vostre indicazioni e l’ho inviato a Pontifex su Twitter. Se Dio vuole, lo leggerà. Grazie.

    Comment by Stefano — 13 Marzo 2014 @ 10:01
  5. Un anno densissimo di profondi significati: Bergoglio sta dando un magistrale esempio di umiltà, sobrietà e apertura agli esclusi, credo tuttavia che il meglio debba ancora venire su tante altre questioni! Viva Papa Francesco!

    Comment by Silvio — 13 Marzo 2014 @ 10:09

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