22 luglio 1927
22 luglio 1927
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Ner millennovecentoventisette,
22 lujo, uffici der Vicario,
Italo Foschi, omo leggendario,
vorze riunì tre squadre benedette …
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Così quer giorno c’era ‘sto scenario,
Alba, co Fortitudo e Roman strette,
in un’Associazzione a tre, perfette,
lassanno fòra tutto er circondario.
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Nacque così pe noi l’A.S. Roma,
cor giallo-oro e rosso-pompeiano
la Lupa e du’ gemelli pe assioma.
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E da quer giorno chi è vero romano,
pe ‘na questione più de cromosoma,
la tifa, senza mai passà la mano.
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Stefano Agostino
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A differenza de quell’accozzaja de podisti, convertit ar gioco der pallone, la A.S.Roma nasce dall’unione de tutte l’essenze carcistiche romane, dapprima disperse e poi riunite ‘n tre reartà. Ecco ando’ sta la perfezione, ner numero tre (3), che, pure tra quarche carvario, la destina a lotta’ e, pure ‘n mezzo a le ‘ngiustizie, vincerà.
Comment by RomamoR AsR '929 — 22 Luglio 2013 @ 08:45Er romanista tie’ stampato ner còre er simbolo fin dalla nascita e, pur sopportando delusioni, ce lo tiene pe’ tutta la vita.
Chi lo diventa in periodi de vittorie, s’ha convince ch’ha da convive cor patema continuanno a amalla, artrimenti è mejo perdello prima de ‘ncomincia’.
SOLO UN GRIDO, SOLO UN IDIOMA: FOOORZAAA ROOOMAAA!!!!!
E’ proprio “pe ‘na questione più de cromosoma” che se tifa Roma! E’ un amore intimo, totale, viscerale, una passione sfrenata e disinteressata! E poi chi ama profondamente questi colori lo fa nel bene e nel male, nella gioia e nel dolore, nella vittoria e nella sconfitta… La Roma non è una tresca stagionale, la Roma è per sempre!
Comment by Silvio — 22 Luglio 2013 @ 09:34ASROMA UNICO GRANDE AMORE, PER SEMPRE.
Comment by letizia — 22 Luglio 2013 @ 10:15Auguri Roma mia!
Comment by Pablo BigHorn — 22 Luglio 2013 @ 12:12Anzi, Roma nostra, de tutti noi rincojoniti che, vecchi e giovani, se ritrovamo cor core in mano, tutte le domeniche, a soffri’ appresso a undici ragazzini vizziati che corono dietro ‘na palla… vestiti coi colori più ganzi der monno
Tanto per confermare che le bestie non hanno colore, e che il calcio è anche sfogo per gli abietti, http://www.ilmessaggero.it/ROMA/CRONACA/roma_testaccio_festa_scritte_tifosi/notizie/307507.shtml
Comment by Pablo BigHorn — 23 Luglio 2013 @ 13:43Questa gente andrebbe buttata dentro e gettata la chiave. Di Roma e della ASR a loro non gliene frega un caxxo