Catania – Roma
Catania – Roma: 1-1
A vòrte basta solo quer seconno,
e cambia tutto, propio in quer momento,
da ch’era nero nero, s’arza er vento,
e s’arischiara er cielo in mezzo monno.
Quell’attimo che solo vale cento,
è ‘n tuffo d’emozzioni senza fònno,
è sveja come dopo un lungo sonno,
e t’arzi riposato e sei contento.
In quell’istante s’enverte er destino,
che cambia in un gnente la sua scèrta,
da che t’odiava, te fa l’occhiolino.
E in quer momento, una cosa è certa,
si hai pareggiato, mbe’, quer punticino,
è manna sopra ‘na terra deserta.
Stefano Agostino
Caro Stefano hai fatto la foto della partita in un sonetto: sei grande! Ciao!!!
Comment by letizia — 28 Settembre 2009 @ 10:32Letizia, troppo buona. Grazie.
Comment by Stefano — 28 Settembre 2009 @ 11:32Sonetto specchio dello stato d’animo di chi ieri pomeriggio ha vissuto, sofferto e tribolato per le sorti dei nostri amati colori. Solo una triste considerazione: dov’è finito lo sport? Quanta ostilità, provocazioni e comportamenti antisportivi ho visto…
Comment by Silvio — 28 Settembre 2009 @ 12:30caro stefano come sempre il sonetto rispechia l’anima dei più,
Comment by PEDRO — 28 Settembre 2009 @ 13:51per me dopo tre partite in poco tempo,un pareggio dove l’ultimi anni se è perso,è buono diciamo che se de rossi mette dentro quel colpo de testa và bè,per ora basta 8 punti in 4 partitte sò meglio de o in 2.
SEMPRE FORZA ROMA
Silvio, l’inciviltà del Massimino è così evidente a tutti, ma tutti fanno finta di non vedere. Pedro, certo meglio un punto che niente. Ma che tristezza sto gioco
Comment by Stefano — 29 Settembre 2009 @ 07:54