Tivvù docet
Tivvù docet
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Semo arivati ar vero paradosso
le reartà tangibbili esteriori,
si nun ce sò tivvù o rifrettori,
nun ciànno un senzo o è ridotto a l’osso.
Quelo che conta, grazzie a ‘sti valori,
è solo si ce sta un tappeto rosso,
quarcuno batte un “ciak” e er monno è mosso
da quer che va su li televisori.
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‘Na cosa esiste quanno ch’è trasmessa
e fa programma in televisione,
ché artrimenti mòre da se stessa.
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Solo si va in tivvù pò fa oppignone,
è er modo pe fà ancora assai più fessa,
pe chi comanna, la popolazzione.
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Stefano Agostino
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realtà …
Comment by Elio Malloni — 30 Luglio 2012 @ 09:28E’ proprio così! Buona settimana a tutti!
Comment by letizia — 30 Luglio 2012 @ 10:25Buongiorno a tutti. Il bombardamento mediatico ha “velinizzato” L’Italia ! Gli ultimi 15/20 anni di televisione ha completamente rincoglionito il telespettatore, se pensate che “Il grande Fratello” va in onda da oltre 10 anni ci rendiamo conto il grado di sottocultura raggiunta dalla TV globalizzata, insomma guardate questi programmi per non fare vedere cose piu’ importanti ! Una volta c’era la notizia nuda e cruda, oggi la stessa notizia viene ripetuta ossessivamente e si scava oltre, si va nel privato, si cercano emozioni finte, si proclamano illazioni come verita’ sacrosante…insomma un vero schifo! E’ un po’ quello che avviene nele radio romane che parlano della nostra Roma, dove ci sono pseudo-giornalisti che ne sparano di tutti i colori e tifosi MarioneTTe che abboccano a tutto !
Comment by roberto genesis — 30 Luglio 2012 @ 11:43Io l’impiccherebbe all’antenna più alta… in senso figurato, è chiaro…
Comment by Luis — 30 Luglio 2012 @ 23:29Il degrado culturale è evidente ma inevitabile quando una società è in decadenza (ammazza che ho detto)
Ma poi, dando un colpo al cerchio e l’altro al decoder (ogni tanto je fa bene) certa Tv paludata e formale de na volta non è che la rimpiango tutta… Intendo quella in bianco-nero… Anzi a pensacce bene il bianco-nero lo odio tutto…