Archive for the ‘Pillole’ Category
Pillole
Pillole
“Luglio” testo rivisitato e corretto
“Luglio” testo rivisitato e corretto
***
Lujo, un mese ch’è ‘no scojo,
che nun finisce mai … ia ia ia iahi.
Lujo, un callo che me squajo
e un’afa che nun sai … ia ia ia iahi.
Solo tu, che stai ar mare,
grazzie ar ca…, fai come te pare,
e dicevi… lujo ce porterà fortuna
… te credo stai a Corfù …
Io me ‘ncoccio sott’ar Sole
un callo che se mòre
in metro pòro me…
***
Lujo, però si nun me sbajo
domani sloggerai … ia ia ia iahi,
lujo, ma penza tu che guaio,
quanno aritornerai … ia ia ia iahi,
ma perché …. ‘gni anno aritorni,
sempre tu … trentuno giorni,
ma tra poco, a costo che te sfanculi agosto
me maschero da gnù …
basta che mentre lasci er posto
er grill ar girarosto
io nun lo faccio più ….
***
Lujo adesso già sto mejo
che bello te ne vai … ia ia ia iahi
lujo, ma penza si me svejo
è ar 5 ancora stai … ia ia ia iahi
si è così, prenno e m’ammazzo,
tanto tu m’hai rotto er ca…zzo,
ma peffortuna, lo dice anche la Luna
ch’er primo agosto è lì,
lujo, sparisci cor tuo imbrojo
ner mentre che me sdraio … io te sfanculo qui ...
la la la la la la la la la la ia ia ia iahi…
***
Stefano Agostino
***
Pillole
ROMA IN RIMA su YouTube
Roma in rima su YouTube
***
Grazie alla preziosa collaborazione di Deborah, un’amica carissima, sono lieto di annunciare la nascita del canale YouTube
“Roma in rima”
nel quale verranno pubblicati “video-sonetti” tratti dal sito e con l’aggiunta di immagini e suoni a renderli più godibili a tutti voi lettori. Siamo agli inizi, dobbiamo crescere, ma ce la metteremo tutta per farlo. Il primo videosonetto non poteva che essere quello del primo sonetto che ho scritto.
Cliccate qui sotto e buona lettura … ops … visione:
***
Videosonetto: Er nasone
***
Stefano Agostino
***
Pillole
Non avrete il mio odio
Non avrete il mio odio
Parigi, l’uomo rimasto vedovo a 34 anni e la sua lettera ai terroristi.
***
«Venerdì sera avete rubato la vita di una persona eccezionale, l’amore della mia vita, la madre di mio figlio, eppure non avrete il mio odio. Non so chi siete e non voglio neanche saperlo. Voi siete anime morte. Se questo Dio per il quale ciecamente uccidete ci ha fatti a sua immagine, ogni pallottola nel corpo di mia moglie sarà stata una ferita nel suo cuore. Perciò non vi farò il regalo di odiarvi. Sarebbe cedere alla stessa ignoranza che ha fatto di voi quello che siete. Voi vorreste che io avessi paura, che guardassi i miei concittadini con diffidenza, che sacrificassi la mia libertà per la sicurezza. Ma la vostra è una battaglia persa.
L’ho vista stamattina. Finalmente, dopo notti e giorni d’attesa. Era bella come quando è uscita venerdì sera, bella come quando mi innamorai perdutamente di lei più di 12 anni fa. Ovviamente sono devastato dal dolore, vi concedo questa piccola vittoria, ma sarà di corta durata. So che lei accompagnerà i nostri giorni e che ci ritroveremo in quel paradiso di anime libere nel quale voi non entrerete mai. Siamo rimasti in due, mio figlio e io, ma siamo più forti di tutti gli eserciti del mondo. Non ho altro tempo da dedicarvi, devo andare da Melvil che si risveglia dal suo pisolino. Ha appena 17 mesi e farà merenda come ogni giorno e poi giocheremo insieme, come ogni giorno, e per tutta la sua vita questo petit garçon vi farà l’affronto di essere libero e felice. Perché no, voi non avrete mai nemmeno il suo odio».
***
Grazie
***
Pillole
Terremoto in Nepal
Pe un giorno e pe ‘sto fatto troppo brutto,
ar posto der sonetto parli er lutto.
***
Solidarietà alle popolazioni colpite dal
terribile terremoto che ha sconvolto il Nepal
***
L’Eterno Riposo dona loro, o Signore,
e splenda ad essi la Luce Perpetua.
Riposino in Pace, amen.
***